Trasporti: 906 milioni di euro per infrastrutture nei porti italiani
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Un investimento mai realizzato prima che mira all’ammodernamento e al rafforzamento delle opere infrastrutturali italiane con cui si collegheranno meglio le reti viarie e ferroviarie, per consentire una maggiore intermodalità per tutto il settore dei trasporti. È quello che prevede il “Decreto Investimenti Autorità di Sistema Portuale” con cui vengono stanziati 906 milioni di euro per rendere i porti italiani competitivi, funzionali, moderni e ecologicamente sostenibili. “Porteremo avanti 23 interventi strutturali nei porti di tutta Italia recuperando anche risorse stanziate dai governi precedenti che nessuno aveva speso in progetti concreti – dichiara il deputato Emanuele Scagliusi, capogruppo M5S in Commissione Trasporti a Montecitorio – Si tratta di un piano di investimenti ambizioso che comprende progetti come l’elettrificazione delle banchine del terminal Crociere e Traghetti a Genova, l’avamporto del Porto Canale di Cagliari, la messa in sicurezza dello scalo di Taranto e tanti altri collegamenti strategici. La strada da percorrere ora è tracciata – prosegue Scagliusi (M5S) – e la seguiremo passo dopo passo per rendere i nostri porti dei biglietti da visita degni di un paese come l’Italia, attrattivi per le grandi compagnie di navigazione e del commercio”.