“Affronteremo un Cosenza vivo, dinamico, aggressivo, che vorrà vincere davanti al proprio pubblico - spiega Gianluca Grassadonia alla vigilia del match di Cosenza -. Sappiamo che nulla è scontato, dovremo giocare con il coltello tra i denti perchè in questo momento la classifica ci dice che si tratta di uno scontro diretto. Loro hanno cambiato modulo e in classifica hanno meno punti di quelli che meritano, quindi mi aspetto una squadra agguerrita e un ambiente caldo. Il mio Foggia, però, ha acquistato autostima e ha ampi margini di miglioramento. Da quando la condizione generale della squadra è aumentata, ci metto più tempo nel decidere la formazione: è un aspetto positivo, ma non dobbiamo abbassare la guardia”.

SITUAZIONE A parte Arena e Cavallini, sono tutti convocati. Kragl ha lavorato a parte la scorsa settimana, ma negli ultimi due giorni si è allenato regolarmente ed è a disposizione. Per Iemmello il discorso è diverso: ha giocato l’ultima partita a maggio, prima di un calvario durato cinque mesi. Lo portiamo a Cosenza per fargli respirare il prepararita, ma senza creare aspettative. Se vogliamo davvero aiutarlo, bisogna lasciarlo tranquillo e non assillarlo. Per quanto riguarda Rizzo, è cresciuto tantissimo nelle ultime settimane come intensità, che gli mancava: è una mezz´ala, ma può giocare anche da esterno o trequartista”.

CAMPIONATO SPEZZETTATO “Dobbiamo adeguarci: nelle prossime due settimane giocheremo quattro partite, poi ci saranno altre due settimane di sosta. L’importante è rimanere concentrati partita dopo partita senza guardare troppo avanti”.