E' sicuramente il grande ex di questo derby, Eneo Gjonaj, che dal Castellenate è passato all'Hellas Taranto. Il fantasista, degli spartani, spera di giocare e di segnare ai suoi vecchi compagni, come conferma, a Blunote, partendo dall'analizzare il girone di ritorno della sua compagine: "Abbiamo avuto degli alti e bassi, però, siamo sereni e con la testa alla salvezza. Crediamo molto in noi e nel raggiungimento dell'obiettivo".

LA CONDIZIONE: "Il gruppo sta bene: c'è serenità dopo l'ottimo pareggio ottenuto con la capolista. Ora bisogna vincere a tutti i costi con il Castellaneta e poi pensare al Grottaglie".

EX DI TURNO: "Sto sereno. Ovviamente un po' d'attesa e di diversità per questa gara c'è. A Castellaneta ho cercato di dare tanto. Spero di giocare e perchè no anche di far gol...".

IL CASTELLANETA: "Non vivo ormai il gruppo da mesi e non so di preciso cosa possa essere successo. Forse si è sofferto i troppi cambiamenti di dicembre e gennaio in cui tanti atleti sono andati via per dar spazio a nuovi calciatori. Il tecnico Lippolis ha sempre creato ottimi gruppi: l'esempio può essere l'anno scorso, che con una squadra giovane ci siamo salvati fermando anche qualche "grande"".

LA GARA: "Parla da se: è uno scontro diretto. Vogliamo vincere e staccarci dalle ultime per poi pensare soltanto a chi si trova sopra di noi. Insidie? Occhio a Mastrangelo, che conosco bene. Attacca bene gli spazi e se viene servito ottimamente può far male".

ACCOGLIENZA: "Mi vedo quasi tutti i giorni con gli amici, che poi sono anche tifosi, di Castellaneta. Hanno promesso che mi sosterranno...".

(In foto Eneo Gjonaj - Foto Giorgia Cannella)