Taranto, tre incontri pubblici di aggregazione sociale per anziani
Un ciclo di tre incontri pubblici dal titolo “La terza età: consapevolezza e prevenzione” sarà organizzato dai Centri di Aggregazione Sociale per Anziani del Comune di Taranto, gestiti dalle Cooperative “P.G. Melanie Klein” e “Giandro Assistance”: grazie agli interventi di professionisti del campo, l’iniziativa mira ad accrescere la consapevolezza dei cittadini, in particolare i più anziani, aiutandoli nella scoperta di sé stessi e del territorio che li circonda. È il moderno concetto di “invecchiamento attivo” che si basa sulla “salute” intesa non solo come benessere fisico, ma anche su quello psico-sociale.
Per prevenire i problemi della terza età, infatti, è spesso sufficiente mantenersi attivi, fisicamente e mentalmente, adottando uno stile di vita sano, basato su una nutrizione ottimale e un regolare esercizio fisico: due elementi chiave per vivere più a lungo e aumentare il numero di anni vissuti al meglio e in completa salute.
I tre incontri si svolgeranno dalle ore 16.30 alle ore 18.30 presso la Biblioteca Comunale “Acclavio”. Ogni incontro sarà dedicato a un tema specifico:
- martedì 12 marzo: “Invecchiamento attivo”
- martedì 16 aprile: “Benessere fisico e spirituale”
- martedì 7 maggio: “Truffe no grazie!”.
“L’Assessorato ai Servizi Sociali nell’ambito del Servizio Anziani ha promosso questi momenti di incontro perché troppo spesso, principalmente a causa della scarsa informazione, non tutti i cittadini dispongono dei giusti mezzi per comprendere i benefici di un “invecchiamento attivo” - le parole dell’assessore al ramo, Gabriella Ficocelli - ciò è possibile anche attraverso i fondi per il Piano di Rigenerazione Sociale per l’area di crisi di Taranto. Ringrazio per questa attività la Direzione del Responsabile del Servizio Anziani, Dott.ssa Loredana Gervasio, e tutti i collaboratori, le Cooperative affidatarie della gestione Coop, “PG.MelanieKlein” e Coop. “Giandro Assistance”, la coordinatrice. Ass. Sociale Cristina Capilli, insieme ai loro dipendenti che operano sempre a favore delle persone appartenenti alla terza età, utenza delicata e vulnerabile”.