Taranto: Tornano i centri estivi comunali
Più modalità, si allargano le fasce d’età dei destinatari
Dopo gli ottimi risultati dell’edizione 2020, il progetto dei centri estivi comunali ritorna nel 2021 in una versione più ampia e coinvolgente. L’amministrazione Melucci, nell’ultima seduta di giunta, ha approvato lo schema generale dell’intervento che coinvolgerà gli assessorati all’Ambiente, al Welfare e alla Pubblica Istruzione, per una modulazione articolata dei centri estivi che consentirà complessivamente di coinvolgere bambini e ragazzi di età compresa tra 0 e 17 anni. «Anche questo è un segnale di ripartenza – le parole del sindaco Rinaldo Melucci –, con questo intervento ci occupiamo direttamente della salute psico-fisica dei nostri bambini e ragazzi, tra i più colpiti dalle restrizioni sociali disposte dall’emergenza sanitaria. Sarà un’estate ricca di cose da fare, di condivisione, grazie all’impegno degli assessorati coinvolti che ha permesso di diversificare e ampliare l’offerta di questa misura». Con la formula intitolata “Gioco, sperimento e imparo”, di competenza dell’assessorato all’Ambiente guidato da Paolo Castronovi, saranno allestiti i centri estivi nelle location pubbliche di Villa Peripato, Parco Cimino, Parco Archeologico delle Mura Greche e Giardini Pio XII, con laboratori didattici e attività mirate a favorire la socializzazione dei bambini e andare incontro alle esigenze economico-organizzative delle loro famiglie. Sarà prevista anche una versione “weekend” dei laboratori, nel periodo post-estivo. All’assessorato al Welfare, retto da Gabriella Ficocelli, toccherà invece individuare i promotori di centri estivi privati da ammettere a finanziamento, per attività dedicate a bambini e ragazzi di età compresa tra 3 e 17 anni, in condizioni di fragilità socio-economica e diversamente abili. Ulteriore novità di quest’anno, infine, saranno i centri estivi comunali dedicati ai piccolissimi (da 0 a 3 anni), di competenza dell’assessorato alla Pubblica Istruzione guidato da Deborah Cinquepalmi. Saranno allestiti negli asili comunali e nelle strutture similari disponibili durante l’estate. A breve saranno pubblicati gli avvisi relativi a ognuna delle versioni di centri estivi previste dalla delibera approvata in giunta, sia per l’individuazione dei gestori, sia per consentire alle famiglie di iscrivere i piccoli. (CS)