Taranto: Franco Selvaggi fiducioso, 'Sogno la promozione’
Il campione del mondo incorona Montervino: ’Ottimo diesse, diamogli fiducia’
(Di Lorenzo Ruggieri) 146 partite e 22 reti hanno consentito a Franco Selvaggi di entrare nel cuore dei tifosi rossoblù. Intervenuto nel corso di Rossoblù 85, il campione del mondo del 1982 spende parole al miele per i suoi ex tifosi:”Mi sento un tarantino d'adozione. In riva allo Ionio penso di aver lasciato un bel ricordo, il Taranto è la compagine a cui sono più legato. Raramente ho trovato in altre città la passione dei tarantini per la propria squadra. L'unico cruccio è stata la mancata promozione in A nell'anno della scomparsa di Iacovone, ma sono convinto che prima o poi anche i rossoblù approderanno in massima serie”. Dopo i ricordi, si torna al presente e all'ottimo inizio di stagione dei ragazzi di Laterza:”Nelle ultime gare non ha giocato benissimo ma tutte le vittorie vanno accettate. Anche le rivali non hanno espresso un grande calcio finora, compreso il Foggia di Zeman che stimo tantissimo. I tre punti consentono di rafforzare il morale della squadra e il secondo posto è un ottimo risultato”. Girone che si prospetta all'insegna dell'equilibrio, secondo l'analisi di Selvaggi:”Come blasone, si tratta di una B2. Non sembra esserci, però, la squadra in grado di sbolognare la concorrenza”. L'ex attaccante sogna in grande:”Non ho la sfera di cristallo, non so come finirà la stagione ma sogno la promozione del Taranto. La squadra è solida e compatta, merito di Montervino che reputo un grande direttore sportivo che merita fiducia. Se dovesse arrivare a gennaio tra le prime posizioni, la società potrebbe anche sforzarsi per puntare in alto.”