Formula 1 - Giovinazzi super nei test in Bahrain: 2° miglior tempo!
Antonio Giovinazzi ha superato brillantemente l'esame: il giovane pugliese ha completato la prima giornata di test in Bahrain al volante della Ferrari SF70H, cancellando i due botti con la Sauber nel GP della Cina.
Il terzo pilota del Cavallino ha completato la distanza di 93 giri risultando il terzo conduttore della giornata ad aver fatto più strada (Marcus Ericsson con la Sauber ha completato 106 tornate, mentre Lewis Hamilton con la Mercedes è arrivato a 97) senza aver mostrato alcun calo fisico nonostante il gran caldo e il vento trasversale molto fastidioso.
L'italiano al debutto sulla Rossa 2017 ha ottenuto il secondo tempo assoluto alle spalle di Lewis Hamilton che ha svettato con un treno di Soft nel finale: Antonio con le Supersoft si era portato a pochi millesimi dalla prestazione del tre volte campione del mondo, ma poi l'inglese in un run successivo ha aperto la forbice a 626 millesimi scaricando il serbatoio della W08, operazione che la Ferrari non ha voluto seguire.
Va detto che il programma di lavoro di Giovinazzi non prevedeva una qualifica: la Ferrari ha messo a disposizione del giovane talento tricolore la SF70H in configurazione standard.
Nella mattinata ha preso dimestichezza con la macchina girando con la mescola Medium visto che Antonio non aveva mai girato in Bahrain: ha avuto l'opportunità di imparare il traccciato al simulatore del Cavallino, collaborando venerdì con il virtual garage, e contribuendo alla messa a punto di alcune soluzioni che i piloti ufficiali stavano provando in pista.
Trovato un certo feeling con la macchina è passato alla mescola soft (tre treni) e in questo frangente il team ha cominciato a valutarlo perché gli hanno fatto fare un po' di lavoro di sviluppo e nel finale ha potuto montare l'unico treno di supersoft che gli è stato messo a disposizione, ma come abbiamo già spiegato non certo in configurazione per cercare il giro secco.
Giovinazzi, quindi, è riuscito a voltare pagina: il ragazzo ha potuto lavorare senza sentire troppa pressione addosso, sapendo di poter godere della fiducia dei vertici del Cavallino che credono nella sua formazione (effettuerà delle sessioni FP1 del venerdì con la Haas secondo un calendario che deve essere ancora definito). Il passo con cui ha girato è stato giudicato interessante, in linea con quello dei piloti ufficiali nella terza sessione di libere di sabato.
(Motorsport.com)