Gli uomini di mister Ragno sono attesi da un “tour de force” di impegni con 7 gare in 28 giorni. Un ultimo mese di fuoco per tagliare il traguardo e ottenere il successo finale. Mini ciclo di impegni che si aprirà domenica al “Vicino” contro il Gravina per poi affrontare mercoledì 11 aprile il San Donato Tavarnelle nella semifinale di andata che si disputerà al Viviani in serale. Neanche il tempo di ricomporsi che domenica 15 aprile andrà in scena il derby lucano contro il Picerno che spiccherà nel programma di giornata del girone H. Mercoledì 18 aprile avrebbe dovuto svolgersi la semifinale di ritorno ma dopo gli accordi intercorsi tra le società, la sfida tra lucani e toscani avverrà il 25 aprile alle porte di Firenze. Prima però bisognerà rituffarsi in campionato per affrontare il Nardò in terra salentina il 21 aprile. Non ci sarà neanche il tempo di tirare il fiato che i rossoblu dovranno affrontare in casa il Taranto il 29 aprile dopo il ritorno in Basilicata dalla trasferta di Coppa. Per l’ultima apparizione del campionato bisognerà attendere Maggio quando il 6 il Potenza farà visita ad un Molfetta ormai condannato all’Eccellenza. Ma nel caso in cui la trionfale annata dei rossoblu si tramuti in una stagione epocale, il Potenza sarà atteso anche dalla finale di Coppa Italia il 19 Maggio come preludio di una storica cavalcata che nei cuori dei tifosi lascia però un contraddittorio sentimento. Un mix di euforia e malinconia che esalta all’idea di ottenere il prestigioso risultato e incupisce se si pensa che tutto ciò sta per terminare. (Tuttopotenza.com).