“La ricchezza va distribuita. Dopo Foggia, anche Taranto-Grottaglie deve accogliere voli passeggeri di linea“. È il messaggio lanciato dal Comitato Pro Aeroporto di Taranto-Grottaglie, che sollecita un intervento deciso da parte delle istituzioni. In Puglia sono presenti quattro aeroporti riconosciuti dal Piano Nazionale degli Aeroporti: Bari, Brindisi, Foggia e Taranto, con quest’ultimo in attesa di un’adeguata attivazione dei voli di linea.

“Nonostante la gestione unica degli aeroporti pugliesi imponga l’obbligo di non creare concorrenza tra gli scali, Aeroporti di Puglia non ha ancora avviato collegamenti passeggeri di linea su Taranto-Grottaglie, violando così le linee guida per il mantenimento della rete unica. Il Comitato insiste sulla necessità di una maggiore sinergia e cooperazione tra gli aeroporti, superando i campanilismi per garantire un equo servizio di mobilità su tutto il territorio regionale”, aggiunge il Comitato pro aeroporto Taranto-Gottaglie.

”Durante il convegno organizzato a Parma da Enac e Upi, il Viceministro dei Trasporti Galeazzo Bignami ha confermato la volontà del Governo Meloni di dare piena capacità di sviluppo agli scali minori, sottolineando l’importanza di una politica regionale e nazionale unitaria per valorizzare aeroporti come Taranto-Grottaglie”, conclude la nota.