IMPIANTISTICA: Centro Sportivo di via Cugini, Coni soddisfatto per l'impegno della Provincia

Il presidente Tamburrano aveva preannunciato l'intenzione di realizzare il gazebo per la guardiania

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Redazione
08.10.2015 11:47

Qualcosa si muove nel settore dell'impiantistica sportiva. La lettera-appello inviata dal Coni di Taranto a Provincia, Comune e Marina Militare affinché i tre enti si adoperino per l'apertura al pubblico del Centro Sportivo della Marina Militare in via Cugini ha sortito gli effetti sperati.

Sulla stampa locale, infatti, è emerso che durante l'assemblea dei sindaci dell'altro giorno, il presidente della Provincia Martino Tamburrano si è dichiarato disponibile a far eseguire i lavori necessari per la fruibilità degli impianti, ad iniziare dalla ristrutturazione del gabbiotto per il corpo di guardia.

La delegazione provinciale del Coni, in un nuovo comunicato stampa a firma di Michelangelo Giusti, esprime la sua soddisfazione per le dichiarazioni di Tamburrano, auspicando che la ritrovata concertazione tra enti sia l'inizio di una nuova stagione per l'impiantistica cittadina, puntando sulla riqualiicazione degli impianti esistenti.

Questo il testo del comunicato:

 

Il CONI di Taranto esprime soddisfazione per l’annuncio del Presidente della Provincia, dott. Martino Tamburrano, di trovare una soluzione – ci auguriamo in tempi brevi – per risolvere definitivamente l’annosa questione dell’apertura del Centro Sportivo della Marina Militare in via Cugini.

L’apertura della struttura ha una particolare rilevanza, attesa la nota carenza di impianti sportivi sul territorio che questo CONI ha sempre evidenziato cercando di essere da pungolo per gli Enti Locali interessati.

Un ringraziamento particolare va alla Marina Militare per la consueta disponibilità ma anche al Sindaco di Taranto Ippazio Stefàno che recentemente è intervenuto sollecitando il completamento dei lavori del Centro Sportivo che ne impedivano il pieno utilizzo.

L’auspicio del CONI è che l’apertura del Centro di via Cugini sia solo l’inizio di una maggiore attenzione da parte degli stessi Enti quantomeno per la riqualificazione e la gestione dei pochi impianti sportivi esistenti nel capoluogo ionico, considerato che la costruzione di nuove strutture richiede ingenti risorse economiche e progetti a lungo termine”.

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