La settimana della speranza prosegue in casa Taranto, perché la cautela sull'utilizzo di almeno uno degli acciacciati attuali risulta essere importante, ma non fondamentale per poter ipotizzare un 11 di partenza.

LA BUONA NOVELLA È tornato in gruppo Guadalupi. Tolto il gesso per la frattura al polso, ora indossa un tutore per proteggersi da eventuali contrasti. Ed ecco che la carta da giocare per Ciullo sarebbe pronta. Va, però, compresa la condizione psicologica dell'ex Fondi: paura o no di un contatto? La voglia non gli manca e le possibilità di un suo utilizzo sono elevate.

CREDERCI SEMPRE Quel colpo alla caviglia per Pirrone non era nei programmi. Ciullo proverà a recuperarlo, ma continua ad allenarsi a parte. Nel frattempo, Gianluca Sampietro scalda i motori perché sarà lui a sostituirlo in caso di forfait.

DIFFICILE Paolucci sta lavorando anche lui in maniera differenziata ma le 2 settimane di stop erano state preventivate. Certo, la volontà c'è. Ma un suo impiego appare alquanto miracoloso.

SOM E IL 4-4-2 Cresce la condizione di Thomas Som: l'esterno ha messo nelle gambe minuti importanti in quel di Fondi e si sta allenando con regolarità. Potrebbe giocarsi anche una possibilità da titolare. Ma dove? Se sarà 4-3-3, proseguendo sull'idea tattica tracciata da Ciullo, andrebbe in difesa, con Pambianchi pronto a cedergli il posto. C'è la possibilità che possa essere schierato esterno di centrocampo, ruolo che ha ricoperto in altre occasioni. Si sta valutando anche questa ipotesi, ma più probabile a fare in corso. 

IN SINTESI 
4-3-3 Maurantonio; De Giorgi, Altobello, Stendardo, Pambianchi (Som); Maiorano, Sampietro (Pirrone), Nigro; Potenza, Magnaghi, Viola.
4-4-2 Maurantonio; De Giorgi, Altobello, Stendardo, Pambianchi; Potenza, Maiorano, Nigro, Som; Viola, Magnaghi. 

Nella foto Franco Capriglione: Giuseppe Pirrone