Basket B/M: CJ Taranto, Matrone ‘Monopoli da non sottovalutare’
Il centro rossoblù fa un primo bilancio della stagione, con uno sguardo alla prossima sfida
(intervista di Ilaria Petruzzi) Decisivo, risolutivo, determinante. Tre sinonimi capaci di definire al meglio il profilo tecnico di Ferdinando Matrone, centro campano di 210 cm al servizio del roster di coach Olive. La scorsa domenica, al Paladolmen di Bisceglie, il numero 19 del CJ è riuscito, con una lucidità e una prontezza non indifferenti, a segnare il canestro che ha poi portato alla vittoria la compagine ionica. Il divario sui padroni di casa è stato poi ulteriormente ampliato con il 4/4 dalla lunetta siglato da capitan Stanic. Ancora una volta il CJ Basket Taranto chiude la giornata di campionato con un successo, consolidando il primo posto in classifica in solitaria. Matrone, tra gli MVP del match, a fine gara può vantare quasi una doppia doppia. Il suo tabellino recita 22 punti e 9 rimbalzi. E non solo, in campionato viaggia con 10.2 punti e 6.3 rimbalzi di media a partita, eppure sente di dover migliorare ancora qualche aspetto del suo gioco. Ora testa a Monopoli, prossimo sodalizio da affrontare per i tarantini. La partita con Bisceglie di domenica scorsa si presentava come una vera e propria prova del nove per voi, essendo la squadra di coach Marinelli al secondo posto in classifica. Settima vittoria conquistata. Com’è stata questa sfida? "È stata una battaglia combattuta per tutti i 40 minuti di gioco, proprio come ci aveva già preannunciato il coach. Loro hanno messo il massimo dell’intensità da subito e l’hanno mantenuta fino alla fine, sostanzialmente è un po’ il loro marchio di fabbrica considerando che il roster è composto per lo più da giovani. Per fortuna, siamo stati bravi a gestire i possessi e ad approfittare dei vantaggi che la gara ci concedeva, soprattutto negli ultimi minuti. Lì è emersa la mancanza di esperienza di Bisceglie, mentre noisiamo riusciti a prevalere grazie ai giocatori che possono vantare anni di conoscenza del parquet, come ad esempio capitan Stanic". Si è concluso il girone di andata. Siete al momento imbattuti. Un bilancio su questo avvio di campionato? "Dopo sette vittorie è difficile essere scontenti. Siamo soddisfatti del lavoro fatto, ma non dobbiamo adagiarci soltanto perché siamo primi in classifica. Questo risultato deve essere un punto di partenza. Il girone di ritorno sarà molto duro e diverso da quello appena concluso. Infatti, molte squadre si stanno rafforzando con qualche nuovo innesto e poi, quando si affronta la prima della classe, c’è sempre una motivazione più forte". C’è qualche aspetto su cui pensate di dover ancora lavorare o tu, personalmente, pensi di dover migliorare? "Guardando le statistiche, nel girone di ritorno, dovrò migliorare la mia percentuale dei tiri liberi, che è stata piuttosto bassa. Come squadra, dobbiamo cercare di giocare con costanza tutti i minutidi gioco e provare ad eliminare quei momenti di blackout a cui, qualche volta, andiamo incontro. In alcune partite ci è capitato di concedere dei break agli avversari che avremmo potuto evitare". Il prossimo match è contro Monopoli, a oggi il fanalino di coda del gruppo D2. Come vi state preparando? "Ci stiamo preparando proprio come tutte le altre volte. La posizione in classifica vuol dire poco. Guardando alla partita di ieri che hanno disputato contro Bisceglie, hanno dimostrato di essere l’opposto di una squadra che si è arresa. Mi è sembrato un sodalizio voglioso di conquistare i primi due punti in classifica. Fino agli ultimi due minuti sono rimasti in partita, poi gli ospiti sono riusciti a prendere il largo (68-76 il risultato finale, ndr). Sicuramente non sono degli avversari da sottovalutare.