Riforma campionati: Sibilia, ‘No proposte che penalizzano la D’
Il Consiglio Direttivo della LND ha deciso: promosse le prime dei nove gironi di Serie D e retrocessioni per le ultime quattro. Queste proposte saranno avanzate al Consiglio Federale che deciderà il da farsi. Intanto, il Presidente della LND Cosimo Sibilia torna a parlare della riforma del campionato di Serie C: «Sono fortemente convinto che in Italia 100 squadre professionistiche siano troppe, il sistema calcio non le regge più. Quando sono stato contrario al commissariamento del CONI ho appoggiato l’attuale presidente della FIGC e nel nostro programma c’è appunto la riforma dei campionati – ha detto Sibilia durante la trasmissione Sportinoro -. Col decreto governativo recentemente rilasciato abbiamo un’occasione unica per metterla in atto, abbreviando i termini».
RIFORMA CAMPIONATI «Il tema era già oggetto di discussione prima dell’emergenza sanitaria ma sarà ripreso nel prossimo Consiglio Federale, anche perché riteniamo che questo passaggio non sia più procrastinabile. Ovviamente non accetterò mai qualsiasi proposta che vada a penalizzare la Serie D. Ad esempio, se oggi per arrivare in A dalla D bisogna scalare tre categorie, non sarei disponibile a discutere dell’aggiunta di un’altra serie per raggiungere questo obiettivo. Siamo consapevoli che per il bene comune ogni lega deve sacrificarsi, ma non possono chiederci l’inserimento di un altro gradino a quella che è la normale scala tra le categorie».