La corsa di maggior importanza del convegno vedeva di scena gli anziani di categoria B/C alle prese sul miglio con Puma Di Girifalco nettissimo favorito, soprattutto dopo il forfait di Ringo Star Pink.

Per l’allievo di Francesco Fiore arrivava l’ennesimo successo, costruito con tutta la calma del caso, entrando nel vivo della corsa solo ai 600 finali con scatto perentorio in terza corsia per andare a diretto contatto del battistrada Pablito Bieffe e piegarlo nei metri finali, mentre un buon Scorpione Om batteva un deludente Predator Gadd per la terza moneta. Il riferimento cronometrico per il figlio  Mr Vic era di 1.14.0, ma misurato con cronometro personale nel post corsa il portacolori della scuderia Unione Bi copriva l’ultimo chilometro in 1.13.5 con ultimi 400 metri in 28.5, il tutto in totale scioltezza, come dichiarava lo stesso Fiore:” è stato molto facile portare a casa la vittoria, il cavallo sta bene ed in questa compagnia è bastato poco per vincere”.

Ad aprire il pomeriggio vi era la “Tris del caffè”, riservata ai cavalli di categoria “G” sul doppio chilometro. Bel primo piano di Rave Up Va, con Teo Scialpi, che pedinava l’attaccante Olivo Del Rio e lo beffava nel tratto finale, mentre un ottimo Primomatch completava la tris dopo aver perso molti metri al via a causa di un errore. Il successo della figlia di Turbo Sund veniva accreditato con un tempo di 1.16.3.

Coast to coast vincente di un caparbio Nobel Jet, interpretato da Salvatore Negro già al quinto successo nel 2016 in tre riunioni di corse. Il figlio di Kramer Boy, presentato sferrato, andava davanti e respingeva sino al traguardo un sempre valido Laioner, con un miglio trottato da 1.14.9. Anche Radames Bigi trovava la vittoria agendo al comando dal primo all’ultimo metro. Nelle mani di Cosimo Fiore, Radames Bigi replicava alle sortite esterne di Re Hall Dvs e Rosina Del Ronco, mettendo assieme un percorso in 1.15.1.

Notevole vittoria di Uragano Circle nella prova per i tre anni, l’allievo di Giuseppe D’Alconzo partiva con estrema cautela, tanto da regalare circa quaranta metri, ma si faceva notare presto sulla testa della corsa già al passaggio. Sulla curva finale pressava Uè Uè e passava facilmente concludendo da 1.18.7 ( ma valutabile già da 1.17, per quanto fatto vedere), mentre Uconn Grif, oggi di trotto, prevaleva sulla stessa Uè Uè per la miglior piazza.

Nel corso della giornata trovavano la strada del successo anche Reagan Mail, nella corsa gentlemen guidato da Antonio Franzese; Si Etoile Del Rio, affidata a Francesco Tufano, nella prova allievi; e Pico Di Gan, con Giovanni Petraroli, nella reclamare per gli anziani.