Grottaglie: Il Manduria cala il pokerissimo al "D'Amuri"

Eccellenza
Michele Trani
11.09.2016 23:59

Pronostici rispettati nella prima giornata del campionato di Promozione. Al D’Amuri, infatti, si impongono i messapici del Manduria guidati da un Malagnino in stato di grazia ed autore di una tripletta. Le due compagini si affrontano nuovamente a dieci anni di distanza. L’ultima volta in terra grottagliese a passare furono ancora i manduriani che si imposero al termine di una gara rocambolesca. Due lustri più tardi Grottaglie e Manduria tornano ad incrociare i tacchetti, ma lo fanno due categorie più in basso e davanti ad uno scenario che è solo lontano parente del pubblico ammirato in quarta serie.

Assenti gli ultras locali che ricordano con uno striscione le motivazioni della loro mancata presenza nonostante la storica rivalità con gli odiati cugini; circa un centinaio, invece, gli spettatori in gradinata.

Sul campo, poche le novità negli undici iniziali rispetto alle anticipazioni della vigilia.

4-4-2 a specchio per Zella e Passariello con quest’ultimo che prova ad alzare il più possibile gli esterni con l’intento di mettere in difficoltà la giovane difesa di casa.

Out Bardoscia, sono Birtolo e Trani a guidare la prima linea biancazzurra. Di maggiore esperienza la contraerea messapica che può contare sulla qualità di Malagnino, Gennari, Scarciglia e Fodai. Subito in campo gli ex Misuraca, Sanna, Ciniero, Arcadio e De Pasquale oltre al già citato Malagnino.

La prima emozione del match la regala Appeso che converge da sinistra verso il centro prima di concludere fuori misura. La reazione del Manduria tre minuti più tardi con Gennari che si vede murata sul più bello la conclusione del possibile vantaggio.

Al 16’ punizione tagliata di Carteni: palla sull’esterno della rete. L’occasione più clamorosa tocca agli ospiti al 21’: Fodai elude il fuorigioco della difesa di casa e, dal fondo, mette dentro per l’accorrente Scarciglia che sbaglia il più facile dei gol a due metri dalla linea bianca.

L’appuntamento col vantaggio però è solo rimandato perché al 24’ Malagnino supera Izzo e da posizione centrale fa partire un fendente che mette fuori causa un non irreprensibile Annicchiarico.

Il raddoppio arriva allo scoccare della mezz’ora: Fodai imbecca Scarciglia che, di testa, insacca all’incrocio.

Sembra finita, ma sei minuti più tardi Appeso, il migliore dei suoi, costringe alla parata De Marco dopo una bella azione personale. Sulla respinta si avventa Birtolo che, al secondo tentativo, dimezza le distanze.

Nel finale di tempo è il Manduria a riaffacciarsi dalle parti del portiere di casa. Malagnino cerca la doppietta in diagonale: Annicchiarico riesce a respingere il primo tentativo, ma niente può fare due minuti più tardi quando l’ex Taranto insacca da due passi dopo una prima respinta dell’estremo grottagliese. Nella ripresa Annicchiarico nega a Malagnino il tris al quinto. Il Grottaglie prova a riaprila, ma Malagnino sublima la sua prestazione oltre le righe con un tiro al volo dai venti metri che vale il 4-1.  Galzarano lascia i suoi in dieci alla mezz’ora mentre nei minuti finali Fodai arrotonda ulteriormente il punteggio. Finisce 5-1 con il Manduria che fa festa sottola gradinata con i suoi tifosi. Per il Grottaglie una sconfitta pesante che non lascia presagire nulla di buono in chiave futura.

 

TABELLINO  

GROTTAGLIE (4-4-2): Annicchiarico; Izzo, Andrisano, Galzarano, Strusi (dal 1’s.t. Alota); Di Bartolomeo (dal 1’s.t. Marinotti), Carteni, Collocolo, Appeso; Trani (dal 24’s.t. Basile), Birtolo. panch: Convertino, Vitale, Verdetta, Zitoall. Claveri.

MANDURIA (4-2-4): De Marco; Olivieri, Misuraca, De Pasquale, Ciniero; Sanna, Arcadio (dal 16’s.t. De Nitto), Malagnino; Gennari (dal 12’s.t. Riezzo), Fodai, Scarciglia (dal 40’s.t. De Pascalis). panch: Bianco, Cataldi, Notriano, Marsiglia. all. Passariello.

ARBITRO: Mallardi di Bari

RETI: 24’ e 40’ e 26’s.t. Malagnino, 30’ Scarciglia, 36’ Birtolo, 38’s.t. Fodai

AMMONITI: Birtolo (G), Arcadio (M), Annicchiarico (G), Fodai (M), Galzarano (G)

ESPULSI: Galzarano per doppia ammonizione al 29’s.t.

NOTE: Spettatori 300 di cui un centinaio provenienti da Manduria. Angoli 3-1

 

 

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