È avvenuto sulle strade di Terni il debutto nel 2016 di Barbara Cimmarusti, la 44enne fondista tarantina azzurra di ultramaratona.

L'atleta ex Cras Taranto da anni residente a Pesaro ha preso parte alla mezza maratona che ha fatto da contorno alla Maratona di San Valentino organizzata dall'Amatori Podistica Terni. Ha concluso la gara sui 21,097 km al quarto posto tra le donne, primo della categoria SF 45 (donne da 41 a 45 anni), con il tempo di 1'26''26, riscontro cronometrico non eccellente.

La Cimmarusti, tornata dall'anno scorso sotto la guida del tecnico tarantino Mimmo Santarcangelo, si accontenta: “È stato un buon esordio stagionale, considerato che provengo da un periodo di carichi di lavoro. Va bene così”.

L'atleta che corre per il Grottini Team Recanati punta anche quest'anno ai Mondiali dei 100 km, la cui data e sede non sono ancora ufficiali. Nel 2015 a Winshoten, in Olanda, è stata la migliore delle azzurre piazzandosi 18^ nella classifica iridata e 14^ in quella continentale con il primato personale di 8h05'48”; in classifica assoluta (compresi gli uomini) era stata 95^ su 373 concorrenti.

Nel 2016 punterà a far meglio, nonostante... l'età avanzata, che non è certamente un problema per gli ultramartoneti, tantomeno per atlee dotate di carica agonistica come lei. Lo scorso anno saltò la preparazione invernale per un'operazione di decalcificazione dei tendini di Achille sopportata a marzo, riprendendo ad allenarsi soltanto ad aprile. Il sogno è scendere sotto le 8 ore.

«Preparerò qualche maratona – ha fatto sapere - la prima sarà quasi certamente Milano Marathon del 3 aprile. Poi deciderò con Mimmo le altre». La... lunga corsa verso i Mondiali è iniziata.