Prende il via la 4a edizione dell’iniziativa del Dipartimento Interregionale in collaborazione con Corriere dello Sport e Tuttosport.Protagonisti i lettori

D Club si conferma longeva e vivace, l'iniziativa del Dipartimento Interregionale della LND promossa in collaborazione con Corriere dello Sport e Tuttosport. Il voting, giunto alla 4^ edizione, che ha raccolto l'eredità decennale del Top 11 Serie D, ogni stagione mette al centro dell'universo Serie D i lettori dei quotidiani sportivi. La formula, semplice e vincente, consente agli appassionati del #Campionatoditalia di esprimere le proprie preferenze su calciatori e allenatori compilando e inviando i coupon pubblicati sulle pagine dei giornali. I protagonisti in campo che raccoglieranno più preferenze entreranno in nomination. Spetterà poi a una giuria qualificata decretare i migliori della Serie D per la stagione 2015/2016. Saranno i giornalisti delle testate nazionali Corriere dello Sport, Tuttosport, e alti rappresentanti tecnici ed istituzionali della LND a scegliere i nomi dei vincenti. Faranno parte dell'esclusivo D Club cinque giocatori ed un allenatore, tra i calciatori ci sarà spazio anche per il miglior giovane classe ‘97/'98. Un modo per sottolineare e premiare l'utilizzo degli under in campo da parte delle società. La presentazione dell'iniziativa è avvenuta nella sede centrale del Corriere dello Sport alla presenza del Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Antonio Cosentino, del Coordinatore, Segretario e Consigliere del Dipartimento Interregionale Luigi Barbiero, Mauro De Angelis e Massimo Caldaroni. Al forum per il Corriere dello Sport ha partecipato la storica penna della Serie D Biagio Angrisani e l'esperto giornalista Vincenzo Sardu che hanno ribadito come la quarta categoria italiana sia la migliore in Europa.

Cosentino inoltre è stato intervistato dal Direttore della redazione web del quotidiano sportivo Xavier Iacobelli. L'intervista al Presidente LND sarà trasmessa in diretta domani sulla web tv di corrieredellosport.it. Il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti in tutta la sua lunga carriera ha dimostrato di essere attento allo stato di salute dei vivai della D. "La Serie D è lo specchio fedele di tutti i campionati regionali. Grazie all'obbligo dell'utilizzo dei quattro under in campo negli anni si è creata una filiera virtuosa che sta portando frutti preziosi a tutte quelle società che vogliono crescere evitando spese folli". Cosentino è entrato subito nel vivo dell'argomento:" Le iniziative come D club sono ideali per creare un dialogo con i tifosi. Mezzi d'informazione, addetti ai lavori, sostenitori, lettori dei quotidiani sportivi e gli stessi giocatori si ritrovano tutti insieme per celebrare la D. Un campionato questo ben gestito e molto appetibile per i media, una competizione che ha ancora ampi margini di miglioramento. Grazie anche a queste iniziative possiamo valorizzare le eccellenze del nostro calcio dilettantistico". L'occasione è stata propizia anche per un piacevole e informale incontro con il Direttore del Corriere dello Sport Paolo De Paola che ha sottolineato l'attenzione con cui il giornale cura tutto l'universo del calcio dilettantistico. Luigi Barbiero che ha seguito tutta l'evoluzione del Top 11 Serie D poi trasformatosi in D Club ha sottolineato un aspetto importante:" In tutti questi anni i giocatori che hanno ottenuto il gradimento dei lettori si son rivelati poi punti fermi di quei sodalizi virtuosi che un passo alla volta sono saliti di categoria fino al vertice o quasi. Altro segno importante, nonostante non ci siano limitazioni di preferenze, i lettori del Corriere dello Sport e Tuttosport hanno sempre privilegiato i calciatori giovani, un dato che la dice lunga sul livello di competenza e genuinità dei tanti appassionati che seguono con attenzione il vero e unico Campionato D'Italia". 

Dando uno sguardo ai premiati della scorsa edizione le parole trovano riscontro nei fatti. Il miglior portiere Alessandro Favaro (classe 1995) dopo essersi messo in luce con la Sacilese è passato nei professionisti con il Padova. Il difensore con più voting, l'esperto Carmine Pagano esempio di Fair Play in campo nel 14/15 con il Torrecuso sta disputando un campionato di vertice con il Francavilla. Il centrocampista Giovanni Arioli, protagonista di una carriera esemplare, nonostante le sue 39 primavere è ancora un punto fermo dell'Olginatese. Il bomber Manuel Pera, dopo le 30 reti segnate nella scorsa stagione con il Rimini, sta viaggiando sulla stessa media realizzativa con il Delta Rovigo. Il miglior giovane Antonio Matera (1996) dopo aver conquistato la Lega Pro con la Fidelis Andria, è stato acquistato dall'Entella Chiavari, e in questa stagione sta continuando a far bene in prestito sempre ad Andria tra i professionisti. Mister Giuseppe Magi dopo aver portato la Maceratese in Lega Pro contro tutti i pronostici, si sta ripetendo con il Gubbio.