La Fortitudo Under 16 supera a domicilio la Scuola Basket Martinese, reduce da tre successi di fila, ed aggancia la vetta.

Il coach tarantino Luca Amatulli, con l'acciaccato Russo in panchina, schierava in quintetto iniziale Mandile, Santamato, Caracciolo, Bolognino e Matichecchia. Il tecnico martinese Oronzo Bagorda si affidava a Piccoli, Massafra, Mastro, Pulito, Palazzo.

L'incontro iniziava con prevedibile delle due formazioni, che si fidavano del gioco in velocità, all'insegna del tutto per tutto, aprendo le difese avversarie e concludendo in maniera chirurgica. Primo break dei locali, 6-0 firmato da Palazzo e Mastro, che valeva il 10-5 del 5', che diventava 17-8 e poi 23-14 al primo mini intervallo.

Nel secondo quarto, Bagorda, inserendo Ricci e lasciando nelle mani di Palazzo la libertà di infierire a canestro, manteneva il vantaggio iniziale e poi lo ampliava, con gli ospiti bloccati dalla tensione nervosa e poco lucidi nelle idee. Alla pausa lunga il risultato era fissato sul 45-29.

Alla ripresa del gioco la Scuola Basket Martinese si issava fino al +15 del 24' (45-29), dando l'impressione di aver inferto il colpo di grazia agli ospiti. Non erano di questo parere Santamato, Caracciolo e Russo, quest'ultimo mandato in campo per irrobustire l'attacco della Fortitudo. Una progressione impressionante faceva recuperare ben 17 punti, tanto che all'ultimo mini intervallo i tarantini chiudevano avanti di un punto, 50-51.

Iniziava un punto a punto (56 pari a metà quarto), che induceva a pensare ad un possibile over time. La freddezza di Bolognino e Pavone consentiva l'allungo sul 56-60 per gli jonici, ma Mastro e Ricci riportavano i locali, prima al -1 (59-60). Martina riusciva nuovamente a portarsi avanti, nonostante l'uscita per falli di Piccoli e Massafra (63-61), grazie ai canestri Palazzo e Ricci.

Tra la giostra dei cambi e quella dei time out negli ultimi due minuti e mezzo accadeva di tutto, con la squadra di Amatulli brava a ribaltare il risultato con Pavone e Santamato (63-65), poi era Russo a penetrare in area locale per fissare il punteggio 64-67, allungato da Caracciolo dalla lunetta (64-68). L'ultimo canestro locale non ribaltava l'esito dell'incontro (66-68).

Grande gioia nell'entourage jonico per aver vinto una partita difficile, forse insperata, considerate le condizioni non ottimali di alcuni atleti, una vittoria preobabilmente decisiva per l'esito della stagione. Per Bagorda e i suoi la consapevolezza che la qualificazione alla Fase Gold passerà dal derby da vincere in casa della Valle d'Itria, altrimenti, in casi di volata a due o più squadre sarà decisivo il quoziente canestri.

Per la Fortitudo (in vantaggio con Valle d'Itria e Scuola Basket Martinese, in svantaggio con la Santa Rita), la qualificazione alla Fase Gold è quasi scontata. Resta la volata per il terzo posto,fra Santa Rita, Valle d'Itria Martina e Limongelli Pulsano, dando per certa la qualificazione, oltre che della Fortitudo, anche della stessa Scuola Basket Martinese.

La squadra di Amatulli tenterà di apporre il sigillo della prima posizione solitaria, nel big match con il Limongelli Pulsano, domenica 31 alle ore 18 al Palafiom.

Scuola Basket Martinese - Fortitudo Taranto 66-68

(23-14, 45-29, 50-51)

Scuola Basket: Piccoli 12, Massafra 6, Martorella 2, Ricci 17, Magno 1, Caroli, Occhinegro, Mastro 12, Pulito 1, Palazzo 15, Schiavone. All. Bagorda.

Fortitudo: Polito n.e., La Gioia, Malvasi, Pavone 6, Santamato 14, Cavallera n.e., Russo 8, Matichecchia 2, Papa, Caracciolo 26, Bolognino 6, Mandile 6. All. Amatulli.

Arbitri: Volgarino e Schena di Castellana Grotte.

Note: parziali 23-14, 22-15 (pt 45-29), 5-22, 16-17 (st 21-39)

Nella foto, la formazione Under della Fortitudo Taranto