Taranto: Mercato, alla scoperta di Manetta e Mazza
(Di Tullio Luccarelli) Dopo i saluti di Benassai, passato alla Lucchese e di Guastamacchia, il reparto arretrato ionico colma lo spazio lasciato con la firma di Marco Manetta: sarà rossoblù fino al 2024. Nativo di Tivoli, Manetta ha militato nella scorsa stagione tra le fila della Vis Pesaro, con cui ha collezionato diciotto presenze, una rete e un assist nel girone B di Serie B. Centrale di esperienza, il classe ’91 ha alle spalle duecentouno presenze tra Serie C (centodieci tra i “pro”, divise tra le maglie di Fermana, Cavese, Paganese e Matera) e Serie D (Messina, Potenza, Isola Liri, Olbia, Anziolavinio, Gaeta e Monterotondo). Manetta porta esperienza e carico over nella retroguardia ionica, attualmente formata dagli under Granata, Evangelisti e dal neoacquisto Antonini, candidandosi fortemente ad un ruolo da titolare.
Il centrocampo del Taranto accoglie un nuovo arrivo: è ufficiale lo sbarco di Leonardo Mazza in rossoblù, in prestito annuale dalla Ternana. Bolognese DOC, Mazza ha fatto tutta la trafila del settore giovanile del Bologna vincendo un torneo di Viareggio e una Supercoppa Italiana nel corso della stagione 2018/2019. La prima esperienza tra i grandi arriva nella stagione 2020/2021, in prestito al Mantova. Per lui venti presenze e un assist nel girone B di Serie C. La scorsa estate è stato acquistato dalla Ternana, ma con rossoverdi in Serie B non è andata benissimo. In cadetteria non è mai stato visto dall’allenatore, Cristiano Lucarelli. Mediano alla Torreira, con la primavera del Bologna ha all’attivo sedici reti e dodici assist, venendo anche impiegato come mezzala. Essendo, per ora, l’unico mediano di ruolo della squadra, Mazza sarà sicuramente utilizzato spesso da Nello di Costanzo, nelle partite in cui il mister rossoblù opterà per un 4-2-3-1.