Taranto: ‘Sulle orme di Alda Merini’, amministrazione Melucci promuove cultura poesia
L’amministrazione Melucci organizza il progetto “Sulle orme di Alda Merini", un ciclo di incontri con la poesia a cura di Silvano Trevisani. Il progetto è promosso dall’assessore alla Cultura Fabiano Marti, su proposta della consigliera comunale Carmen Galluzzo Motolese, delegata ai rapporti con le confessioni religiose e le istituzioni culturali terze, e con la collaborazione dell'associazione "Marco Motolese" e del "Club Unesco Taranto". Il programma prevede un ciclo di incontri sulla poesia, che prende la denominazione e lo spunto di partenza dagli anni trascorsi a Taranto, dal 1984 al 1987, dalla più nota poetessa italiana: Alda Merini. Il coordinamento del progetto è affidato al giornalista, scrittore e poeta Silvano Trevisani, che ad Alda Merini, conosciuta personalmente, ha dedicato numerosi saggi e alcune monografie (tra cui “Alda Merini tarantina”, presentata nel Salone degli Specchi di Palazzo di Città nel maggio 2019), che sono diventati un punto di riferimento per gli studiosi italiani della poetessa dei Navigli. Il progetto “Sulle orme di Alda Merini” propone l'organizzazione di incontri con periodicità trimestrale. Il primo appuntamento sarà virtuale, un video pubblicato sul sito internet del Comune di Taranto, domani mercoledì 16 giugno alle 17, intitolato “Alda incontra Taranto dialogando coi poeti pugliesi”. Relatore sarà lo stesso Silvano Trevisani, con la lettura di brani affidata a due attrici tarantine: Giulia Gallo e Imma Naio. Porgeranno i saluti l’assessore alla Cultura Fabiano Marti e la consigliera comunale Carmen Galluzzo Motolese. Il tema del secondo incontro, a settembre (giorno ancora da definire), sarà “La poesia, il mare e il Sud” - Per un'enciclopedia dei poeti meridionali. Sarà coordinato sempre da Trevisani, con l'editore di “SUD I poeti” Bonifacio Vincenzi (Macabor) e alcuni poeti pugliesi tra i più noti in Italia: Vittorino Curci (Noci), Lino Angiuli (Bari), Giuseppe Goffredo (Alberobello). Tra novembre e dicembre, invece, si terrà il terzo incontro intitolato “Il ritorno di Alda Merini”, cui parteciperà Manuela Carniti, figlia primogenita di Alda Merini e autrice del volume “Alda Merini, mia madre” (Edizioni Manni), che dialogherà con Trevisani e il poeta Gerardo Trisolino. “Taranto riscopre la poesia del mare” è il titolo dell’incontro conclusivo, a maggio del 2022, dedicato a quattro dei più grandi figli della città, dimenticati: Giosi Lippolis, Cosimo Ortesta, Giovanna Sicari, Pasquale Pinto, tutti poeti tarantini di grande levatura e, in qualche caso, di successo internazionale, che si aggiungono ai nomi noti di Carrieri, Pierri, Spagnoletti, Fornaro. L’incontro vedrà il contributo del critico Daniele Giancane, professore ordinario dell'Università degli Studi “Ado Moro” e il coordinamento di Trevisani. Tranne il primo, tutti gli incontri si svolgeranno in presenza nel Salone degli Specchi di Palazzo di città. Il progetto ha l'obiettivo di diffondere la cultura della poesia, partendo da Alda Merini e dai poeti del territorio regionale, per avvicinare la città al mondo della letteratura e in particolare a quello della poesia. Questo progetto dimostra, ancora una volta, la volontà dell’amministrazione guidata dal sindaco Rinaldo Melucci di valorizzare il costante rapporto che la città di Taranto ha avuto con la poesia e di valorizzarlo tenendo viva una costante progettualità anche in futuro, anche con iniziative di tenore nazionale. Silvano Trevisani, per molti anni redattore capo e responsabile dei servizi culturali del “Corriere del giorno di Puglia e Lucania”, oltre a svolgere attività giornalistica ed editoriale, come redattore capo del settimanale “Nuovo Dialogo”, è tra l'altro responsabile del bimestrale di poesia “Il sarto di Ulm” e collaboratore editoriale delle Edizioni Macabor (Cosenza), specializzate nella poesia, e di “Radici future” (Bari); collaboratore di quotidiani (“La Repubblica” e “Taranto Buonasera”) e riviste letterarie come “Incroci”, “Poeti e poesie”, “L'immaginazione”, è impegnato nella redazione dell’opera in 20 volumi “SUD I poeti” per le edizioni Macabor, oltre che autore di libri di poesia per editori specializzati (Amadus, Nemapress, Manni) e di numerosi saggi sulla poesia. È presente in riviste e antologie nazionali e internazionali. (CS)