Un tarantino alla Normale di Pisa. Valigie pronte per uno studente del Righi
Danilo Scarciglia, classe 5 AL del liceo scientifico, ha superato i test di ammissione nella prestigiosa e storica istituzione universitaria fondata da Napoleone Bonaparte nel 1810
Dal 100 e lode alla Normale di Pisa. Il passo è stato facile per Danilo Scarciglia, che si è diplomato quest’anno al liceo scientifico-opzione Scienze applicate del Righi di Taranto. Lo studente, classe 5 AL, dopo la brillante maturità, ha superato il non facile concorso di ammissione alla facoltà di Fisica nella Scuola Normale di Pisa, storica e prestigiosa istituzione universitaria, fondata nel 1810 da Napoleone Bonaparte e fucina di grandi ingegni. E’ qui che si sono laureati molti premi Nobel (per la fisica Enrico Fermi e Carlo Rubbia). Danilo Scarciglia ha concluso a giugno il suo percorso scolastico, dopo aver sostenuto in modo più che brillante il colloquio d’esame, suscitando l’entusiasmo ed il plauso da parte della commissione. “Il cento e lode conseguito - spiega la professoressa Lucia Basile, docente di Scienze all’istituto d’istruzione secondaria superiore diretto dalla preside Iole De Marco - è stato il coronamento di un esemplare quinquennio di studi durante il quale questo alunno si è distinto in ogni disciplina, meritando sempre non solo il massimo dei voti, ma anche l’apprezzamento da parte dei docenti e l’affetto e l’ammirazione dei suoi compagni. Danilo è un alunno che non si è mai risparmiato nello studio come nel soccorrere e aiutare i compagni in difficoltà, accattivandosi,con la sua riservatezza e la sua modestia, la stima e l’affetto di tutti”. L’atteso e sperato risultato del giovane Scarciglia, è anche merito dell’adeguata e completa preparazione, fornita con attenzione e competenza dal suo docente di Fisica, il prof, nonché ingegnere, Alberto Palmieri. “Conosciamo benissimo il notevole impegno ed i grandi sacrifici che occorrono per frequentare un’istituzione accademica di così alto livello come la Normale di Pisa - commenta la dirigente scolastica De Marco - ma siamo certi che DaniloScarciglia, con il suo sorriso gentile che nasconde una volontà di ferro, raggiungerà le mete che si propone. A lui, e a tutti gli alunni che portano alto il nome dell’istituto Righi, assorbendo al meglio gli insegnamenti del nostro qualificato corpo docenti, non possiamo che augurare un futuro brillante e colmo di soddisfazioni. Un augurio che vale per tutta la nostra popolazione studentesca, pronta a rientrare tra i banchi per un nuovo anno scolastico. Faremo il possibile per assicurare il ritorno alla normalità, recuperando solo ciò che di buono ci ha lasciato l’ultimo biennio di pandemia”. (CS)