Secondo successo consecutivo per la Virtus Francavilla, che dopo aver imposto la sua legge al Bari si fa rispettare anche ad Avellino. Bruno Trocini ha l’aria soddisfatta, ma vola basso: “La salvezza resta il nostro obiettivo primario, ma se sarà possibile proveremo a dare fastidio”. Sulla partita: “Nel primo tempo ci siamo espressi meglio, nella ripresa abbiamo sofferto un po’ troppo, ma ad Avellino è normale. Non bisogna dimenticare, però, che anche a questo appuntamento ci siamo presentati senza sette titolari”. Le espulsioni cominciano a diventare un po’ troppe: quattro in sei giornate. “Tiritiello è uno che non molla mai, un rosso per doppia ammonizione può starci, non tollero quelli per proteste perché ci penalizzano inutilmente”. La Virtus Francavilla torna da Avellino con il quarto risultato utile di fila in tasca: "Potevano essere cinque se penso alla sconfitta di Catania, arrivata al termine della nostra migliore gara dell'anno. Domenica abbiamo la Ternana, poi il Catanzaro, non sarà facile". Chiusura dedicata all’Avellino: “Nonostante sia partito in ritardo, è ben organizzato e gioca un buon calcio. Al di là degli ultimi due ko di fila in casa, può disputare un buon campionato”.