Impresa della Virtus Francavilla, il Lecce va al tappeto
Grande impresa della Virtus, che si aggiudica il derby al termine di una partita combattutissima e ricca di emozioni. Per questa sfida il tecnico Calabro schiera dal primo minuto l' esperto Vetrugno. Sulla sponda giallorossa mister Padalino non può disporre degli squalificati Drudi e Pacilli. Partono forte i padroni di casa, pericolosi al 7' con Nzola, il quale, da centro area, si gira e conclude a rete, con la sfera che si perde sul fondo di poco. La prima grande occasione della gara, però, è di marca leccese: al 18', infatti, la grande conclusione di Lepore dalla distanza si infrange sulla traversa. Al 36' pericolosissimo ancora il Lecce con una botta al volo di Cosenza, sulla quale Albertazzi compie un vero e proprio prodigio. Al 40, però, la Virtus sblocca il derby con Prezioso che, servito dal tocco di Galdean su punizione, scaglia un siluro dai 25 metri a filo d' erba che trafigge Perrucchini. La capolista reagisce immediatamente ed agguanta il pari dopo solo 3 minuti con Lepore, lesto ad infilare in rete una corta respinta della retroguardia di Calabro. Il gol di Lepore rappresenta la 3500 rete nella gloriosa storia calcistica dei salentini. La prima frazione si chiude senza ulteriori sussulti. La ripresa si apre con una tegola per la Virtus: al 52' il difensore Faisca, al rientro oggi dopo lunga assenza, accusa noie muscolari ed è costretto a chiedere il cambio; al suo posto entra l' ex leccese Pino. Al 62' l' estremo difensore di casa Albertazzi compie un ottimo intervento su conclusione di Caturano. Al 67' invece è il portiere leccese Perrucchini a togliere dall' incrocio un tiro velenoso di Galdean. Al 70' la Virtus Francavilla si riporta in vantaggio con Abruzzese, che sigla il gol dell' ex incornando di testa un servizio di Galdean su calcio di punizione. Quattro minuti dopo i ragazzi di Calabro hanno l' occasione per chiudere il derby, con Nzola che approfitta di un erroraccio di Tsonev e si presenta a tue per tu davanti a Perrucchini, che riesce però a neutralizzarlo. A questo punto l' allenatore dei giallorossi tenta il tutto per tutto, operando un doppio cambio: fuori Agostinone e Costa Ferreira dentro Torromino e Marconi. All' 82' Alessandro trattiene proprio il neo-entrato Torromino, incassando così il secondo giallo e finendo in anticipo sotto la doccia. La parità numerica viene ristabilita all'88 quando sempre Torromino rifila un calcione a Prezioso, ricevendo il rosso diretto. Il finale è convulso, con il Lecce tutto proteso in avanti alla ricerca del pareggio. Al 93' l' ultima occasione capita a Lepore, sulla cui punizione albertazzi non si lascia sorprendere. Alla fine fanno gran festa i supporters di casa, per una vittoria che definire storica è poco.
TABELLINO
VIRTUS FRANCAVILLA - LECCE 2-1
reti: 40' Prezioso (F), 43' Lepore (L), 70' Abruzzese (F)
Virtus Francavilla: Albertazzi; Idda, Faisca (52' Pino), Abruzzese; Albertini, Galdean, Alessandro, Prezioso, Vetrugno (80' Turi); Abate (83' Biasion), Nzola. A disp.: Casadei, Tundo, Turi, Pino, Ayina, Gallù, Triarico, Biasion, Pastore, Salatino, De Toma, Finazzi. All. Calabro.
Lecce: Perrucchini; Ciancio, Cosenza, Giosa, Agostinone (79' Torromino); Costa Ferreira (79' Marconi), Arrigoni, Mancosu (64' Tsonev); Lepore, Caturano, Doumbia. A disp.: Bleve, Chironi, Vitofrancesco, Tsonev, Torromino, Marconi, Maimone, Fiordilino, Muci, Monaco. All. Padalino.
Arbitro: Piscopo di Imperia. Assistenti: Loni di Cagliari e Imperiale di Genova.
Note: Spettatori 2500 circa. Presenti 500 suporters ospiti.
Ammoniti: Ciancio (L), Alessandro (F), Cosenza (L), Nzola (F), Pino (F)
Espulsi: 82' Alessandro (F) per doppia ammonizione, 88' Torromino (L) per gioco violento