Formula 1: Marchionne, "Per Giovinazzi è questione di tempo..."
Il ritorno in Formula 1 dell'Alfa Romeo aveva fatto sperare di vedere nuovamente un pilota italiano ai nastri di partenza in Australia: purtroppo, però, le speranze di Antonio Giovinazzi si sono infrante su Marcus Ericsson, confermato al volante della Sauber anche per il 2018 insieme a Charles Leclerc, campione della Formula 2 e pilota della Ferrari Driver Academy. Il 23enne di Martina Franca sarà costretto a passare un'altra stagione ai box, rimandando ancora il momento in cui sarà finalmente protagonista.
Il numero uno della Rossa rassicura il pilota italiano: “Comprendiamo il suo desiderio di correre, ma al momento non ci posti vacanti. Sarà il terzo pilota della Ferrari e ha un programma di test con la Sauber” ha dichiarato.
Il ritorno in Formula 1 dell'Alfa Romeo aveva fatto sperare di vedere nuovamente un pilota italiano ai nastri di partenza in Australia: purtroppo, però, le speranze di Antonio Giovinazzi si sono infrante su Marcus Ericsson, confermato al volante della Sauber anche per il 2018 insieme a Charles Leclerc, campione della Formula 2 e pilota della Ferrari Driver Academy. Il 23enne di Martina Franca sarà costretto a passare un'altra stagione ai box, rimandando ancora il momento in cui sarà finalmente protagonista.
Eppure sembrava essere arrivato il suo momento: dopo un 2017 che lo ha visto protagonista con tre diverse scuderie – Ferrari, Sauber e Haas – l'italiano era sicuro di poter dire la sua proprio nella stagione che vedrà il Biscione tornare alle corse. Sergio Marchionne ha provato fino all'ultimo a regalargli un sedile, ma ha trovato la resistenza del gruppo Longbow Finance che voleva un rappresentante svedese in Sauber dopo aver salvato la scuderia dal fallimento. Debutto da titolare quindi rimandato per Giovinazzi, per il quale però Marchionne ha avuto parole di elogio.
E’ un bravo ragazzo ed è solo una questione di tempo, avrà la sua occasione – sono state le parole del manager Fca, riportate da Autosport -. Sarà il terzo pilota della Ferrari e ha un programma di test con la Sauber. Comprendiamo il suo desiderio di correre, ma al momento non ci sono posti vacanti. L'accordo con Sauber è un modo per trovare uno sbocco per i giovani nella nostra Driver Academy. Ci vorrà del tempo per ottimizzare questo sistema.
Per il debutto di Giovinazzi in Formula 1, almeno secondo il presidente della Ferrari Marchionne, è solo questione di tempo. Il talento del pilota italiano non è in discussione tanto che la Rossa non ha nessuna intenzione di privarsi di lui: il lavoro svolto al simulatore in questa stagione ha spesso aiutato Vettel e Raikkonen durante i weekend di guida e il suo apporto si è rivelato decisivo per affinare il setup della SF70H. Il suo sbarco nel circus potrebbe avvenire nel 2019 quando diverse porte si schiuderanno: il numero uno della Rossa chiede pazienza a Giovinazzi, la grande occasione arriverà e difficilmente il pilota italiano si farà trovare impreparato.
(Fonte: Motori.fanpage.it)