Nuoto: 100 rana, Martina Carraro strappa record italiano a Benedetta Pilato
A Riccione va in scena una finale dei 100 rana femminili di livello stratosferico durante gli Assoluti 2021 di nuoto. Addirittura tre atlete hanno nuotato sotto il precedente primato nazionale, segno che la concorrenza interna sta portando enormi benefici. Martina Carraro ha trionfato in 1’05″86, precedendo di 14 centesimi Benedetta Pilato ed Arianna Castiglioni, seconde a pari merito. Se Benedetta Pilato aveva già staccato lo scorso mese di dicembre il pass per le Olimpiadi di Tokyo 2021, oggi è toccato a Carraro e Castiglioni ottenere il tagliando per il Giappone. C’è un “piccolo” problema: ogni nazione può schierare appena due atlete per ciascuna gara individuale. Ciò significa che una di queste tre meravigliose atlete dovrà rimanere fuori. Non vi sono dubbi, ad ogni modo, che tutte verranno portate ai Giochi: l’eventuale esclusa dai 100 rana potrà comunque tornare utilissima per le staffette. Martina Carraro ha sfoderato una progressione impressionante negli ultimi 25 metri di gara: è in quel frangente che ha fatto la differenza sulle connazionali. Va rimarcato inoltre che Arianna Castiglioni ha superato solo da qualche giorno la positività al Covid e sino alla scorsa settimana il suo forfait per questi Assoluti veniva dato quasi per scontato. Per dare un’idea della consistenza della rana femminile italiana, Carraro ha ottenuto il secondo miglior tempo al mondo nel 2021, Castiglioni e Pilato il quarto. La migliore, per ora, resta la campionessa olimpica americana Lilly King (1’05″32). (Oasport)