Il tarantino Cosimo Mongelli vicecampione europeo 10 Km strada
Tesserato per la A.S.D. Podistica Taras di Taranto, veterano ed ormai portabandiera dello sport ionico in giro per lo stivale
Con la partecipazione record di 5.039 atleti gara (tra uomini e donne), dal 5 al 15 settembre si sono disputati in Veneto nelle piste di Jesolo, Eraclea e Caorle i Campionati Europei Master di atletica leggera (manifestazione riservata agli atleti con età superiore ai 35 anni, con tutte le specialità olimpiche della pista e le distanze di 10 Km e mezza maratona su strada). Da sfatare il mito dello spirito solo amatoriale in età non più verde. La sempre maggiore presenza di ex atleti assoluti di livello internazionale, citiamo la portoghese Rosa Mota (campionessa olimpica in maratona nel 1988) o Carmelo Rado (finalista olimpico nel disco a Roma 1960), rendono altamente agonistiche e competitive le singole gare in ogni categoria anagrafica.
In questo contesto internazionale, indossando la canotta della nazionale si è ampiamente fatto onore nella categoria SM80 l’atleta tarantino Cosimo Mongelli, classe di ferro 1939, tesserato per la A.S.D. Podistica Taras di Taranto, veterano ed ormai portabandiera dello sport ionico in giro per lo stivale (quest’anno vincitore di categoria della mezza maratona Roma-Ostia, negli anni più volte campione italiano su pista tra cui la mitica tripletta di Modena nel 2014). Nelle 10 km su strada con il tempo di 52’36” ha colto un splendido argento europeo ad un minuto dal vincitore, l’ostico e super titolato portoghese Pereira Bernardino (campione mondiale 2018 di cross, 5.000 mt e half-marathon) e con sei minuti di vantaggio sull’olandese Bosman Gillis.
Come da tradizione, salito sul podio gli è stata allungata una bandiera tricolore in cui si è fasciato per le foto di rito. L’argento conquistato rappresenta grande motivo di orgoglio per tutti gli sportivi tarantini ed in particolar modo per la società di appartenenza, che tra pochi giorni, grazie all’impegno ad un folto gruppo di atleti di prim’ordine, disputerà la prima finale scudetto master della sua storia nei campionati di società su pista.