Taranto-Cerignola: Quel burrascoso precedente del 1994

Mancone, capitano del Taranto in quella partita
TARANTO
18.02.2023 16:33

(di Mimmo Galeone) Tra le sfide disputate dal Cerignola a Taranto, senza dubbio merita una menzione speciale quella della stagione di serie D 1993/94. Le due compagini si ritrovarono di fronte dopo ben 58 anni: infatti. l'ultima partita in riva allo Jonio era datata addirittura 29 novembre 1936.

Un match decisamente burrascoso quello del 2 gennaio 1994, chiuso con la vittoria dei dauni per 2-1 e con gravi ripercussioni disciplinari per la società tarantina. Al 75', dopo la rete del vantaggio gialloblu siglata da Acquaviva, una bottiglietta piena d'acqua, lanciata dagli spalti, centrò in pieno il collaboratore di linea, Di Gennaro di Molfetta.

L'arbitro, Di Cicco di Albano Laziale, decise di sospendere la contesa. L'assistente Di Gennaro venne trasportato in ospedale: prognosi di 4 giorni, trauma cranico con contusione retroauricolare. Lo stadio Iacovone si svuotò, ma dopo circa 30 minuti di stop, il direttore di gara fece tornare tutti in campo, con due guardalinee di parte (cioè un tesserato del Taranto e uno del Cerignola).

La contesa venne omologata, ma arrivò la stangata del Giudice Sportivo: 10 turni di squalifica allo Iacovone (poi ridotte a 7), con la carovana rossoblu costretta a girovagare per i campi pugliesi (si giocò a Bitonto, Altamura, Castellaneta, Ostuni, Noicattaro, Francavilla Fontana). Fu il colpo di grazia di una stagione amara, la prima in quarta Serie del sodalizio jonico, conclusa con un anonimo quarto posto. Il riscatto avverrà nell'anno successivo: vittoria del campionato e scudetto Nazionale Dilettanti.

2 gennaio 1994, stadio Erasmo Iacovone, serie D, 19a giornata

Taranto: Quaranta, Castrini, Pace, Murfone, Mancone, De Gregorio, Albarelli (16' Candita poi 77' Simonetti), Bisci, Aruta, Carrozzo, Caputo. All. Selvaggi.

Cerignola: Paci, Lemma, Lattarulo, De Angelis, Di Corato, Girone, Cristofori, Tiveri (80' Fiore), Acquaviva (77' Daleno), Cipolletti, Marino. All. Fiorllo.

Arbitro: Di Cicco di Albano Laziale

Reti: 7' Caputo su rigore (T), 23' Marino (C), 75' Acquaviva (C)

Espulso: 65' Mancone (T).

Spettatori: 1300, per un incasso di circa 10 milioni di lire.

"A TEMPO SCADUTO" per commentare Taranto-Audace Cerignola dalle ore 17:30
Taranto-Cerignola: Mai uno 0-0 in riva allo Jonio