Ippica: Tris di Antonio Esposito. Puma Di Girifalco domina il clou

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27.01.2016 11:01

Tutto secondo copione nella Tris del caffè che apriva il programma dell’ultima riunione di gennaio all’ippodromo Paolo VI, un miglio per quattro anni dominato senza alcun problema dal netto favorito Tartufo Bianco, guidato con estrema fiducia da Antonio Esposito (90), autore di una bella tripletta. Il figlio di Adrian Chip si portava subito al comando e dettava legge sino al traguardo senza mai farsi impensierire, concludendo il tutto in 1.15.7. Più interessante la lotta per il secondo posto, con Tennessee Mn che rimontava proprio sul palo Timon Photo Sm.

La seconda vittoria per il giovane driver napoletano arrivava con Urago Caf, al nuovo record di 1.15.9, dopo aver respinto un duro attacco iniziale di Ultra Pf (44.5 i primi 600 metri) e, successivamente, anche il tentativo di Ulster Op, che poteva essere solo buon secondo. Il figlio di Self Possessed metteva assieme anche ultimi 600 metri in 44.3.

Il terzo successo in sulky a Tamerice, in percorso ad inseguimento. Infatti l’erede di Ganymede a 600 dal palo si trovava nelle ultime posizioni, ma grazie ad un’ottima progressione superava tutti gli avversari sino a raggiungere anche la fuggitiva Tamara Val Mont e beffarla nel pressi del traguardo. Media della vincitrice di 1.15.3, ma anche la sconfitta Tamara Val Mont correva al meglio anche in questa occasione.

La prova di maggior dotazione ed importanza, invece, era la condizionata sul doppio chilometro riservata agli anziani, nella quale Puma Di Girifalco centrava l’ennesimo successo della carriera nelle mani di Francesco Fiore in un tattico 1.17.8. Il Mr Vic della scuderia Unione Bi sfilava al comando dopo 200 metri su Robben Caf e si permetteva un primo giro in poco più di 1.20. Nessuno muoveva al largo e questo permetteva a Puma Di Girifalco di proseguire ad andatura blanda sino ai 600 finali dove, sulla mossa di Smart, finalmente si iniziava ad accelerare. Ultimo quarto in 28.4 per il vincitore, ma sempre con estrema facilità e senza forzare, che gli consentiva di arrivare sano e salvo sul traguardo. Un buon Smart prevaleva su Robben Caf, che non reperiva mai lo spazio per sprintare.

Doppietta da allenatore per Teo Scialpi, il quale colpiva nella corsa gentlemen con Tringa Jet, ben interpretata da Federico Rescio. Dopo aver seguito in corda per un giro, Tringa Jet attaccava Trinity e la superava ai 300 finali per concludere da 1.16.2. Il secondo successo, ottenuto da driver, con Utopia Grif, che trovava la prima vittoria della carriera grazie ad un bel parziale finale che le permetteva di rimontare Ultimatum Moon ed Ursula Pdl, rifinendo la sua fatica in 1.16.3.

Universale Lux, presentata al top della condizione da Generoso Pisano che la guidava personalmente, si affermava nella prova sui duemila riservata ai tre anni a media di 1.20.1. Percorso agevole il suo, che copriva il primo chilometro in 1.23.2 ed il secondo intorno all’1.17. Mentre il pomeriggio veniva chiuso da Tuono Deimar e Giuseppe Cusimano, al secondo successo consecutivo, venendo a capo di Tresor La e Tisifone Jet a media di 1.15.1. Sfortunato il favorito Turbo Dagy, fermo in retta d’arrivo a causa della rottura di una ruota.

Nella foto, Puma di Girifalco con Francesco Fiore al sulky

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