Tennis: Aus Open, Fabbiano cede a Zverev a testa altissima
Non riesce il miracolo a Thomas Fabbiano. Il tennista sangiorgese saluta gli Australian Open perdendo intre set come da pronostico, dal n. 4 al mondo, Alexander Zverev, ma lo fa a testa altissima, "rischiando" due volte di prolungare la contesa al quarto set. È di 6-1, 7-6(5), 7-5 il risultato a favore del tedesco.
Sul centrale, nel corso delle prime ore della mattinata italiana, Thomas si è giocato alla grande le proprie chance. Nel primo set il giovane tedesco è stato un treno al servizio, ma dal secondo in poi ha allenato un po’ la presa - dal punto di vista psicologico - della partita. Zverev ha cominciato così a concedere un po’ troppo le corso degli scambi, incappando in una serie di non forzati che hanno messo un ottimo Fabbiano in partita.
Ne è venuto fuori così un match imprevedibilmente equilibrato, dove la buona fase difensiva di Fabbiano non solo ha tenuto botta agli strappi di Zverev, ma ha anche concesso al pugliese le chance di allungare la pratica ben oltre quando poi scritto nel punteggio. Si perché Fabbiano ha servito per il set sul 5-3 del secondo set; è stato avanti di due mini-break nel tie-break; ed ha servito poi per il set - con tanto di set point - anche sul 5-4 del terzo parziale. In tutti i casi però al pugliese è mancato qualcosa, è sfuggito il controllo; delle volée a rete, così come di un paio di dritti semplici dal centro del campo. Imperfezioni nei momenti chiave che hanno permesso a un non brillantissimo Zverev di cavarsela in 3 set e poco più di due ore. Se il tedesco vorrà ambire a vincere questo torneo dovrà certamente salire; mentre per Fabbiano restano gli applausi per una buonissima prova ma anche la consapevolezza che qualcosa di più - come un set, ad esempio - si sarebbe potuto strappare.
(Fonte: Eurosport)