SERIE D: Girone H, Top e Flop della 6a Giornata

Calcio Varie
05.10.2015 14:43

 

Di Mimmo Galeone

 

PORTIERE

La Marra (Picerno) In casa dell' ex capolista Francavilla in Sinni riscatta la brutta prestazione di domenica scorsa con il Taranto.

 

DIFESA

Colonna (Francavilla in Sinni) Rispetta le consegne diligentemente, anche se avrebbe potuto osare un tantino in più.

Di Girolamo (Pomigliano) L' esperto difensore campano (classe 1984) conferisce solidità all' intero pacchetto arretrato.

Esposito (Aprilia) Freddo e preciso dagli unidici metri. La sua trasformazione, però, non basterà per aver ragione del Gallipoli.

Ruggiero (Fondi) Sforna cross a ripetizione, serve l' assist a Meloni per il gol che avvia la riscossa ai danni del Manfredonia.

 

CENTROCAMPO

Somma (Turris) Inzucca il cuoio che dà la stura alla clamorosa rimonta di Potenza. Tra i migliori in campo.

Conte (Marcianise) Il mediano che tutti gli allenatori vorrebbero avere: contrasta, raddoppia, imposta senza pause.

Spaziani (Serpentara) Gran lavoro nella zona nevralgica del campo, specialmente quando la sua squadra resta in dieci.

Montinaro (Nardò - NELLA FOTO) Entra a venti minuti dalla fine, giusto il tempo per partecipare con una doppietta alla quaterna granata.

 

ATTACCO

Alvino (Taranto) Il pomeriggio degli jonici cominciava a complicarsi, ma ci pensa lui a cavare le castagne dal fuoco.

Prisco (Pomigliano) Risolve la sfida con il Bisceglie proprio allo scadere, pochissimi minuti dopo il suo ingresso sul terreno di gioco.

 

All. Ragno (Nardò) I neretini rifilano un poker al malcapitato San Severo, conquistando così la vetta della classifica.

 

FLOP 11

PORTIERE

D' Amico (Turris) Avvio raggelante in quel di Potenza, con tre reti sul groppone. Oltre a causare un rigore è colpevole sul terzo gol.

 

DIFESA

Grieco (San Severo) Pomeriggio da incubo, al pari di tutti i suoi colleghi di retroguardia. Urge un deciso cambio di rotta.

Manetta (Isola Liri) A Taranto incassa il cartellino rosso all' inizio del secondo tempo; e per i laziali è l' inizio della fine.

Rosato (Gallipoli) All' ora del cappuccino, ad Aprilia, stende in piena area Pagliaroli: per il direttore di gara è calcio di rigore.

Lolaico (Potenza) Perde la testa in pieno recupero, sferrando un calcione al corallino Yeboah. Lunga squalifica in vista.

 

CENTROCAMPO

Coccia (Manfredonia) Lascia i suoi in inferiorità numerica (doppia ammonizione) ed il Fondi ringrazia e dilaga.

Fanelli (Bisceglie) Nell' arroventato finale di gara con il Pomigliano rimedia il secondo giallo ed anticipa la doccia.

Palermo (Torrecuso) La sua partita dura solo una ventina di minuti, visto che si fa cacciare per condotta violenta di gioco.

Rubino (Serpentara) Farsi espellere per inutili proteste è sempre sinonimo d ingenuità. Per sua fortuna i rossoazzurri riescono a strappare lo zero a zero.

 

ATTACCO

Roversi (Aprilia) Contro il Gallipoli divora una clamorosa occasione, fallendo il tocco a due passi dalla linea di porta.

Masini (Virtus Francavilla) L' attacco della neo-promossa sembra essersi inceppato: anche con il Serpentara si finisce in bianco.

 

All. Marra (Potenza) I lucani subiscono in casa la rimonta della Turris, dopo essere stati in vantaggio per tre a zero.

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