“Sullo scioglimento del Consiglio Comunale di Massafra, è opportuno sottolineare l’assoluta coerenza e linearità rispetto al mandato amministrativo della posizione del MoVimento 5 Stelle, rappresentato nella massima Assise Cittadina dalla consigliera Gaia Silvestri, già candidata Sindaco nella tornata elettorale del 2021. Dopo essersi rivolta alla cittadinanza in campagna elettorale con un programma conforme ai principi e ai valori del Movimento ed evidentemente diverso da quello promosso dall'Avv. Fabrizio Quarto, in questi tre anni di Amministrazione la nostra Portavoce ha spesso criticato il modus agendi della maggioranza, manifestando il suo dissenso politico per la mala gestio di un’Amministrazione Comunale, incapace di occuparsi della Comunità Massafrese, inevitabilmente perciò danneggiata”, scrive in una nota Francesco Nevoli, coordinatore provinciale M5S Taranto.

“Secondo Gaia Silvestri, l’ormai ex Sindaco Fabrizio Quarto, ha dimostrato, nei fatti, un totale fallimento che, dati alla mano, passa da più temi: dall’ambiente alla salute, dalle infrastrutture al turismo, dalla tutela del patrimonio culturale ai servizi sociali, dal bilancio alla sicurezza. Gaia Silvestri, dal primo giorno in Consiglio Comunale e fino all’ultimo utile, ha sempre seduto i banchi dell’opposizione, a differenza di alcune altre false opposizioni“, continua Nevoli.

”Sempre nella massima Assise Gaia presentò la mozione contro la riapertura dell’ex Discarica Vergine (28/07/2023), mantenendo fede all’irremovibile posizione del M5S che sempre e puntualmente si impegna per la tutela del territorio e per la salute pubblica. Proprio su sua sollecitazione, fu assunta una posizione di netto contrasto alla realizzazione di nuovi impianti di rifiuti. Ed ecco perché non ci prestiamo alle superflue allusioni di chi, ora, cerca di scaricare anche su di noi la responsabilità della mancata discussione in Consiglio Comunale sulla richiesta di autorizzazione relativa alle varianti urbanistiche al PUG, necessaria alla realizzazione dell’inceneritore. È alquanto evidente che la tardiva convocazione del Consiglio su questo tema la dice lunga sulla strategia politica di Quarto, messa in atto quando era ormai politicamente già spalle al muro. Noi, M5S, eravamo sempre lì, coerentemente, a difesa dell’ambiente e dei Cittadini, come dimostrato in tempi non sospetti e mai, evidentemente, avremmo votato a favore di un progetto mirato a tradire la vocazione agricola e turistica di questa parte di territorio”, aggiunge.

”A questo punto, il M5S si confronterà con tutte le forze progressiste e civiche, al fine di condividere un percorso comune su temi e programmi, con un unico obiettivo: rappresentare un’azione politica di discontinuità rispetto all’Amministrazione uscente e restituire ai Cittadini di Massafra la speranza di un nuovo cammino, nella direzione dello sviluppo socio-economico e di una migliore qualità di vita”, conclude Francesco Nevoli.