Brindisi: Danucci, ‘C’è rammarico, ma resta la prestazione’
L’analisi del tecnico dopo l’1-1 casalingo con la capolista Juve Stabia
L’allenatore del Brindisi Ciro Danucci ha commentato così il pareggio con la Juve Stabia: “Abbiamo disputato un’ottima partita contro una squadra forte, lo dice la classifica. Siamo stati avvantaggiati dalla superiorità numerica, ma loro si sono chiusi dietro e non era facile trovare spazi, però i ragazzi sono stati bravi. L’episodio del rigore ci lascia l’amaro in bocca, tuttavia penso che abbiamo avuto anche qualche occasione prima per trovare il raddoppio. Sono contento della prestazione, il risultato ci sta stretto. Bisogna essere molto positivi, i ragazzi si muovono e giocano bene. Ció mi lascia tranquillo per il futuro. Non dobbiamo dimenticarci che molti di questi ragazzi sono arrivati solo a fine mercato, ma stanno rispondendo bene. Abbiamo spinto per 100 minuti. Vincere ci avrebbe dato una consapevolezza importante. Quando ho incontrato terreni peggiori di questo non ho mai trovato alibi. Il manto erboso è uguale per entrambe le squadre. La squadra che riesce ad adattarsi prima fa la prestazione. Galano? È stata un’ingenuità. È stato trattenuto e ha sbracciato, un gesto involontario. Peccato, ha bisogno di questi spezzoni di gara per fare minutaggio. Sono dispiaciuto, non deve più accadere. Bellucci? L’ho messo al posto di Bizzotto perché era già ammonito: è entrato bene disputando un’ottima gara, ma già in Coppa Italia mi aveva impressionato. Abbiamo giovani molto bravi, spesso abbiamo concluso partite con più giovani in campo rispetto a quanti ne richiede il minutaggio. Valenti? Non ha accusato il cambio di categoria, anzi credo sia migliorato. Bisogna migliorare il rendimento di qualche over”.