Talsano: Il capolavoro di Frascella, ‘Partita perfetta’
Trentacinque punti collezionati in regular season, vittoria netta, per 3-1, grazie a un grande gruppo e a un super Pignatale nella sfida play out: è questo il riassunto della stagione della matricola Talsano che con una prestazione perfetta, ai danni del Copertino, ha strappato la permanenza in Promozione. Ennesimo capolavoro dell’espertissimo e preparato tecnico Luciano Frascella che, a Blunote, commenta così questo risultato storico: “In settimana avevamo lavorato bene senza lasciare nulla al caso. Al di la degli acciaccati il gruppo va interamente elogiato. I ragazzi sono stati grandiosi. Nel primo tempo l’avevamo già chiusa sul 2-0: è stato come stendere un toro. Poi il 3-0 all’84’ e dopo qualche minuto il definitivo 3-1 di Pellè che ha realizzato un gol strepitoso. Il Copertino, per la cronaca, in panchina aveva portato bomber Pantaleo Rizzello, gettato nella mischia sul 2-0. E’ entrato, anche, Montefrancesco che si è fatto espellere permettendoci di giocare con l’uomo in più. E’ stata una vittoria meritata: il risultato parla chiaro”.
IL COPERTINO: “Ha iniziato bene con i calciatori dietro la linea della palla. Era difficile giocare per l’unico risultato anche perché loro sono più bravi nelle ripartenze che non a dover fare la partita. Pignatale e Peluso hanno svolto un grande lavoro con il secondo che si portava via due-tre calciatori: il primo deve ringraziare anche lui…”.
RINGRAZIAMENTI: “Ci tengo a ringraziare il prof Gianpiero Clementi e i preparatori dei portieri Rocco Valentino e Paolo Magrì. Ringrazio tutti i ragazzi, anche chi è andato via durante l’anno, per la grande salvezza conquistata. Ci tengo a dividerla con tutti, nessuno escluso. Grazie alla società che ha creduto in me. Ringrazio, inoltre, la dirigenza del Taranto per i prestiti dei ’98 Amodio e Galante”.
LE EMOZIONI: “Quando ti salvi è come vincere un campionato. La partita di domenica aveva un valore importantissimo. Sono del posto e quando mi sono addentrato in quest’avventura la prima cosa che dissi fu “proviamoci”: strada facendo mi sono reso conto che potevamo farcela. A dicembre la società ha fatto uno sforzo mettendomi a disposizione bomber Peluso che era la pedina che mi mancava: è andato in doppia cifra giocando mezzo campionato. Non dobbiamo dimenticare chi siamo e che facciamo soltanto tre allenamenti a settimana. Domenica, anche con il caldo, tutti correvano: per questo sono felicissimo. Hanno messo il cuore oltre l’ostacolo. E’ stata la gara perfetta”.
Si ringraziano: