Nell'ambito dei controlli periodici volti a contrastare lo smaltimento illegale di rifiuti pericolosi e verificare la regolarità delle attività di custodia dei veicoli, la Polizia di Stato ha individuato un'area sospetta lungo la Strada Provinciale 86 nel Comune di Grottaglie. L'area, destinata ufficialmente a custodia giudiziale e soccorso stradale, è stata sottoposta a verifiche da parte del personale della Sezione Polizia Stradale di Taranto.

Durante l'ispezione, sono state riscontrate numerose violazioni di natura ambientale. Sul posto sono stati trovati diversi veicoli, alcuni in stato di abbandono, altri danneggiati o incendiati, privi di adeguate misure per prevenire la fuoriuscita di fluidi o sostanze inquinanti. Tali condizioni rappresentavano un rischio concreto per l'ambiente, data anche l'assenza di impianti per la raccolta e il trattamento delle acque meteoriche nell'area.

Inoltre, sono stati rinvenuti materiali di vario genere, tra cui autoveicoli, motoveicoli e pezzi meccanici, ammassati in modo disordinato sul terreno senza alcun sistema di contenimento per eventuali sostanze inquinanti.

Al termine dei rilievi, il titolare dell'attività, un uomo di 56 anni del posto, è stato denunciato per presunte violazioni delle leggi ambientali e per aver gestito l'area senza le necessarie autorizzazioni. Tra le accuse mosse, vi sono il deposito incontrollato di rifiuti e lo scarico di acque reflue industriali sul suolo senza i requisiti di legge.

La Polizia ha proceduto al sequestro penale dell'intera area, inclusi 82 veicoli ammassati sul terreno. Sono stati apposti sigilli lungo il perimetro del sito.

Si precisa che l'indagato è da considerarsi innocente fino a sentenza definitiva.