Serie C/C: Giudice sportivo, ammende per 7 società
1.500 euro all’AVELLINO - per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell'avere lanciato e fatto esplodere cinque petardi di notevole potenza all’interno del recinto di gioco al 5° ed al 9° minuto del primo tempo ed al 7°, al 9° ed al 10° minuto del secondo tempo.
1.500 euro alla JUVE STABIA - per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti antiregolamentari commessi da un suo sostenitore, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’avere un suo sostenitore, presente nella Curva San Marco, scavalcato la recinzione e fatto ingresso sul terreno di gioco per festeggiare i giocatori in occasione della vittoria, prontamente fermato da uno Steward e dalle Forze dell’Ordine.
1.500 euro al LATINA - A) per avere i suoi sostenitori, durante tutto il secondo tempo, proferito frasi gravemente offensive nei confronti dell’Arbitro; B) per essersi un calciatore, non inserito in distinta ma riconducibile alla società, avvicinato all’Arbitro nello spazio antistante gli spogliatoi ed avere proferito frasi offensive nei suoi confronti, rifiutando di identificarsi, come richiestogli dallo stesso e continuando a pronunciare frasi irriguardose.
1.000 euro al CATANZARO - per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti antiregolamentari commessi dai suoi sostenitori, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell'essere alcuni di essi (nel numero di quattro), al 28° minuto del secondo tempo, in occasione della rete della società Catanzaro, saliti sulla recinzione delimitante il loro Settore con il campo di gioco e nell'essersi seduti sulla sommità della stessa; nel frangente uno di questi si sbilanciava e cadeva nel recinto di gioco, venendo prontamente riaccompagnato nel proprio Settore dagli Steward.
1.000 euro al POTENZA - per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti non regolamentari commessi, al 34° minuto circa del primo tempo, da uno dei suoi sostenitori posizionati nella Curva Ovest, consistiti nell’aver lanciato all’interno del recinto di gioco un pallone di gara finito precedentemente nel settore al termine di un’azione. Nel frangente, il pallone cadeva a circa 10 metri dal pallone di gara ed il gioco non veniva interrotto dall’Arbitro.
500 euro al TARANTO - per non avere assicurato (prima dell’inizio del match con il Monopoli) la regolare illuminazione dello stadio al momento di inizio della gara, causandone il ritardo dell'inizio di diciassette minuti.
300 euro al PESCARA - per avere i suoi sostenitori, posizionati nel proprio Settore, intonato cori oltraggiosi nei confronti delle Forze dell'Ordine al 7° minuto del primo tempo ed al 35° minuto del secondo tempo.