Tutti gli appassionati di Serie A, a prescindere dalla squadra per cui tifano, hanno sempre mostrato forte antipatia per un team in particolare. Quale? La Juventus! I motivi sono tantissimi ma sicuramente, inutile negarlo, uno dei principali fattori è legato al fortunato percorso sportivo che questa squadra ha saputo ottenere. È infatti diventata una dei simboli del calcio italiano nel mondo, affermando la sua presenza e il suo brand oltre i confini nazionali. E la sua storia ci svela una lunga serie di fortunate imprese!

Tutto ha avuto inizio nel 1897 a Torino, ma le origini della squadra partono dal preciso momento in cui il club è stato acquistato, nel 1923, dalla famiglia Agnelli che ha segnato la sua fortuna. 

Le vittorie, i trionfi e i tifosi

Molti tifosi del team, che ad oggi seguono la squadra allo stadio, in ogni competizione e non rinunciano a scommettere attraverso i migliori siti di scommesse esteri o italiani con licenza ADM, non possono dimenticare i grandi trionfi di questa squadra.

La Juve ha vinto praticamente tutto in qualsiasi periodo storico, ma sono i risultati più recenti ad aver attirato l’attenzione. Negli anni ’30 per esempio la Juve vinse cinque scudetti consecutivi, nel decennio tra la metà degli anni ’70 e ’80 vinse sei scudetti e tutte le coppe internazionali durante l’era di Boniperti e Trapattoni. 

E come dimenticare poi i cinque scudetti e alcuni trofei internazionali vinti con Marcello Lippi in panchina. Ma passiamo ai tempi più recenti, perché sono degni di un vero record indimenticabile: Giorgio Chiellini è l'unico giocatore della Juventus che ha partecipato attivamente alla vittoria dei 9 scudetti consecutivi dal 2011-12.

Il successo in Europa

L’ottimo riscontro della squadra oltre i confini nazionali è iniziato a partire dal 1994, momento in cui i Bianconeri sono diventati il club simbolo dell’Italia in Europa. È stata la prima squadra in Europa capace di trionfare in tutte le Coppe continentali esistenti. Parliamo ovviamente della Coppa dei Campioni, Coppa delle Coppe, Coppa Uefa e Supercoppa Europea. E questo record venne registrato nel 1985. 

Ma la sua presenza sui principali stadi europei e mondiali non è mai mancata da allora e ha permesso a questo team di aumentare il proprio marchio, ottenendo sempre più supporter.

I giocatori simbolo

Nei suoi 120 anni di storia la Juventus ha saputo associare la sua immagine ad alcuni tra i migliori campioni mai esistiti. Pensiamo a Carlo Bigatto, che è stato sicuramente il primo giocatore simbolo per il team, e ancora a Giampiero Boniperti che è tra i più rappresentativi per la squadra. 

Passiamo poi ai vincenti risultati di giocatori come Dino Zoff, il Pallone d'oro 1982 Paolo Rossi e ancora Gaetano Scirea, Antonio Cabrini e Stefano Tacconi. Gli anni ’90 sono invece stati rappresentati da giocatori del calibro del “codino” Roberto Baggio (Pallone d'oro 1993), Alessandro Del Piero e Gianluigi Buffon.

 Una menzione speciale va sicuramente fatta per Michel Platini, Omar Sívori, John Charles, Zinedine Zidane, Pavel Nedved e David Trezeguet, che restano icone indimenticabili per questa squadra. Ci sarebbe anche da citare un certo Cristiano Ronaldo, che però ha avuto molta meno fortuna rispetto ai suoi predecessori con la maglia bianconera.

La risposta dei tifosi

Secondo alcuni dati emersi nel 2016, solo in Italia la Juventus vantava in quel periodo un fandom di fedelissimi capaci di raggiungere le 14 milioni di unità. Ma i numeri sono cresciuti in modo fortissimo gli anni successivi: in Europa, per esempio nel 2019 erano stati registrati ben 41 milioni di sostenitori e 423 milioni nel resto del mondo. 

Il tifo così eterogeneo e il supporto per la Juventus, una delle più potenti squadre di Serie A, sono sicuramente da ricollegarsi agli ottimi risultati ottenuti negli ultimi anni, ma senza passato, senza le vere colonne storiche di questo team, non si potrebbe parlare di una delle pagine più importanti del calcio italiano ed europeo.