Parte il progetto per la terza età: laboratori su benessere e salute

Parte il progetto per la terza età: laboratori su benessere e salute
CRONACA
24.01.2025 13:20

Si è aperta con il laboratorio intitolato “Stare bene, per far stare bene” la prima di cinque tappe del progetto “Servizi per la terza età, cultura, partecipazione e impegno sociale”, promosso dall’associazione “Marco Motolese” e finanziato dall’AReSS – Agenzia Regionale per la Salute e il Sociale. L’iniziativa si inserisce nell’ambito dell’avviso pubblico per la valorizzazione dell’invecchiamento attivo e della buona salute, secondo la legge regionale 16/2019.

Il laboratorio ha inaugurato una serie di incontri dedicati a salute, benessere ed educazione emotiva, rivolti a cittadini over 60 desiderosi di arricchire la propria qualità di vita. L’appuntamento, ospitato presso la biblioteca “Marco Motolese” nel quartiere Tamburi, ha visto protagonisti il dottor Adeo Ostillio e il sociologo Edmondo Motolese, impegnati in un dialogo aperto con i partecipanti.

Durante l’incontro, la presidente dell’associazione, Carmen Galluzzo Motolese, ha illustrato il progetto, sottolineando l’importanza dell’autonomia personale come pilastro per un invecchiamento attivo. «Con il dottor Ostillio – ha dichiarato – abbiamo affrontato il tema dell’indipendenza, fondamentale per evitare di pesare sui propri familiari e per mantenere una buona qualità di vita. Inoltre, il sociologo Motolese ha approfondito l’importanza di una comunicazione positiva tra pari, capace di valorizzare gli aspetti positivi della vita».

Un calendario ricco di appuntamenti

Dopo l’ampia partecipazione registrata al primo incontro, il progetto prevede altri quattro laboratori fino a maggio. A febbraio il focus sarà sull’alimentazione, con approfondimenti sui benefici della dieta mediterranea e sull’impatto della comunicazione negli acquisti alimentari. L’ammiraglio Filippo Casamassima, segretario del Club per l’Unesco di Taranto, illustrerà la dieta mediterranea come patrimonio culturale immateriale dell’umanità.

A marzo l’attenzione si sposterà sull’attività fisica, vista come mezzo per mantenere il corpo in salute e favorire la socialità. Ad aprile sarà il turno della prevenzione clinica, per sottolineare il valore della salute come bene collettivo. A maggio, infine, si parlerà di “ginnastica mentale” per promuovere il benessere psico-fisico.

Scoperta del territorio e rete di collaborazioni

Il progetto si arricchirà con iniziative per valorizzare il patrimonio territoriale, grazie alla collaborazione di un ampio partenariato che include il Club per l’Unesco di Taranto, la cooperativa Kairos, le associazioni Anteas Grottaglie e “Ragazzi in gamba”, e la “Componente Nazionale Sommergibilisti” dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia. Fondamentale, inoltre, il patrocinio di Comune e Provincia di Taranto.

Con un programma diversificato e un forte spirito di partecipazione, il progetto “Servizi per la terza età, cultura, partecipazione e impegno sociale” mira a promuovere un invecchiamento attivo e consapevole, trasformando l’età matura in un momento di crescita e valorizzazione personale.

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