Davide Sperti, segretario generale Uilm Taranto, e Bruno Cantonetti, segretario nazionale responsabile Uilm settore Leonardo, hanno rilasciato un comunicato congiunto sull'incontro svoltosi oggi a Roma, presso Confindustria, con la partecipazione del Responsabile Divisione Aerostrutture, dott. Bortoli, e del Responsabile Hr Leonardo SPA, dott. Liotti.

L'incontro, atteso per chiarire la condizione critica dello stabilimento di Grottaglie a causa della crisi della committente Boeing, ha evidenziato potenziali sviluppi positivi, sebbene permangano divergenze, soprattutto sul metodo.

La novità principale riguarda l'annuncio dell'arrivo a Grottaglie della linea finale del convertiplano AW609, un progetto della Divisione elicotteri destinato a clienti governativi e privati, attualmente in fase di certificazione. La produzione di serie non è ancora iniziata, ma c'è l'intenzione di avviarla presso lo stabilimento di Grottaglie. Questa notizia viene accolta positivamente, indicando una vera trasformazione del sito.

Tuttavia, rimane la nota negativa della sospensione delle attività per quattro mesi, necessaria per ridurre il buffer produttivo di fusoliere accumulato nei mesi e negli anni passati. Uilm esprime la propria contrarietà a tale misura, specialmente alla luce del nuovo piano produttivo Z60 di Boeing, che prevede cinque ritiri al mese e permette di ridurre le attività senza sospenderle completamente.

Uilm ritiene possibile trovare una soluzione alternativa che non preveda la sospensione delle attività, ma che consenta di mantenere aperto il sito e tutelare tutti i lavoratori, inclusi quelli dell'indotto, senza distinzioni. Si propone una soluzione che concili l'esigenza di smaltire la produzione in magazzino e recuperare spazi utili alla diversificazione, con la necessità di continuare a lavorare, seppur in maniera ridotta.

L'incontro si è concluso con l'impegno di aggiornare il tavolo entro una settimana.