Formula 1: Giovinazzi, "Spero in un posto da titolare nel 2019"
Il martinese a Hockenheim ha girato con la Sauber nella FP1. Piccolo inconveniente con la carrozzeria
Antonio Giovinazzi è tornato venerdì a Hockenheim in pista al volante della Sauber F.1 per la prima sessione di prove libere. L'esperienza sarà ripetuta fra sette giorni a Budapest e in altri 4 GP fino alla fine della stagione.
Il programma della mattinata è stato svolto completamente dal pilota martinese che si è detto soddisfatto: "Era importante tornare in macchina dopo tanto tempo e prendere confidenza con meccanismi che dovevano essere allenati. Alla fine posso dire che sono soddisfatto perché ho portato a termine il programma previsto di lavoro e che mi trovo bene in macchina. Adesso avrò altre cinque occasioni per provare la vettura e sono davvero fiducioso".
La sessione di Antonio però non è stata esente da problemi: uscendo dai box ha perso parte della carrozzeria della sua Sauber. "Sì ma è stato un problema banale, prontamente risolto al box. Non ci ha impedito di fare quello programmato, quindi tutto ok".
Per Giovinazzi fare il collaudatore ormai è un ruolo che va stretto: "Chiaro, voglio un posto da titolare e stiamo lavorando per trovare una soluzione per il 2019. Essere terzo pilota Ferrari per me è un onore, perché far parte di questo team dà un insegnamento fondamentale. A fianco di Vettel e Raikkonen ho imparato tantissime cose, col team e la squadra di ingegneri ho maturato molta esperienza, ma dopo due anni in panchina, è chiaro che la voglia è quella di essere titolare".
Certo, ma per vedere qualcosa in più dai test che farai, cosa manca? "Beh intanto il venerdì mattina la pista è sporca, mancano riferimenti e nessuno dà il massimo. Quello mi piacerebbe poterlo fare in un week end completo, in cui parti il venerdì mattina e poi al sabato in qualifica spremi il 110 per cento di quello che hai. Non è questo il mio caso, si tratta solo di accumulare dati e fare un lavoro utile al team, come ad esempio girare con un tipo di gomma più dura e meno performante rispetto a quelle usate dagli altri. Fin tanto che si gira al venerdì mattina, il metodo di lavoro è questo".
Che possibilità ci sono di vederti in griglia nel 2019? "Non lo so, i posti sono sempre pochi, spero si possa restare nel gruppo e di poter proseguire questa esperienza con Sauber . Ci stiamo impegnando per essere presenti sullo schieramento, stiamo lavorando tutti in questa direzione, speriamo davvero di farcela".
Intanto vedremo Antonio in pista ancora a breve anche se nel programma di test manca proprio Monza, che l'anno scorso saltò per una questione di meteo avverso. Un peccato, ma i tifosi di Giovinazzi possono incrociare le dita sperando in meglio per il prossimo anno.
Fonte: Automoto.it