Motori: Faggioli (Norma) lancia la sfida alla Fasano-Selva
Il migliore davanti a Degasperi (Osella) nelle prove ufficiali.
Si fa subito sul serio alla 63. Coppa Selva di Fasano. |
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Fisichella, Baribbi e tanti VIP sul percorso della Selva. |
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Una gara per campioni.Simone Faggioli è particolarmente affezionato alla gara alla Selva, dove conquistò la prima vittoria di una carriera ricca di titoli italiani ed europei. Sul nuovo percorso con tre chicane, attivo dallo scorso anno, il fiorentino ha abbassato oggi il riferimento di ben 6”44, rispetto al tempo segnato nel 2021 dal salernitano Sebastiano Castellano, allora su Osella PA 2000-Honda. Si tratta certo di motorizzazioni ben diverse, ma è importante segnalare come, in questa nuova pagina di storia della gara, i piloti vogliano lasciare il segno anche nel libro dei record. Ci proveranno domani anche il siracusano Luigi Fazzino (Osella PA2000 Turbo), il lucano Achille Lombardi (Osella PA2000-Honda) e il pilota di Comiso Franco Caruso (Norma M20 FC), classificatisi oggi alle spalle di Faggioli e Degasperi. Il vincitore 2021 Castellano (Osella PA21-JRB) è stato il migliore tra i Prototipi di classe E2SC, mentre tra le GT si apre la sfida tra Ferrari e Lamborghini: il foggiano Lucio Peruggini (Ferrari 488) ha ottenuto il miglior tempo, davanti al fasanese Ivan Pezzolla (sopra, le vetture di entrambi mentre si preparano a partire) e al cosentino Rosario Iaquinta (entrambi su Lamborghini Huracàn). Spettacolare l’Alfa Romeo 4C-Zytek del il teramano Marco Gramenzi, la più veloce nella categoria E2SH, davanti all’altrettanto vistosa Lancia Delta Evo del bolognese Fulvio Giuliani e alla Smart Roadster di Riccardo Ruggieri. Tra le tante, raffinatissime bicilindriche, ha prevalso infine il locale Oronzo Montanaro su Fiat 500 Giannini. |