Si ferma ai piedi del podio Silvia Semeraro ai Campionati europei giovanili che si sono conclusi oggi a Sofia.

La plurititolata karateka di Faggiano tesserata per il C.S. Esercito, all'ultima partecipazione nella categoria Under 21, si è piazzata al 5° posto nel kata categoria di peso fino a 68 kg, pagando il pessimo sorteggio che l'ha messa subito di fronte all'astro del karate francese, Léa Azaveri.

La transalpina si è imposta con il minimo scarto sull'ex campionessa europea del 2015, 1-0, iniziando la sua marcia che l'ha portata a vincere la pool 1 e poi la finale per il 1°-2° posto contro la portoghese Flavia Ribeiro, vincitrice della pool 2.

Per la Semeraro, la strada verso il bronzo “pari merito” nei ripescaggi è iniziata con la vittoria sull'austriaca Nina Vorderleitner (2-0), è proseguita con il successo alle “bandierine” (2-2 il punteggio dell'assalto) sull'ucraina Kateryna Bihych, ma nel match conclusivo per il 3°-5° posto è stata battuta sempre al verdetto della giuria (1-1 sul tatami) dalla svizzera Dielza Ulluri, bronzo a pari merito con la vincitrice dell'altro tabellone dei ripescaggi, la slovacca Viktoria Pillarova, vincitrice per 8-2 sulla kosovara Fortesa Orana, quinta a pari merito con la Semeraro.

Silvia Semeraro non è così riuscita a ripetere l'oro del 2015 a Istanbul, suo ultimo titolo europeo, ma è andata meglio rispetto allo scorso anno a Limassol, dove si fermò al secondo turno.

Gli Europei in Bulgaria per il karate tarantino si concludono con un bilancio positivo, grazie al bronzo di Sara Soldano (Dojo Matsumura Taranto) nel kata Cadette e a questo 5° posto, seppure dalla Semeraro, ex campionessa mondiale Cadette e bronzo Junior, ci si attende sempre una medaglia. Ma per la faggianese ci saranno altre occasioni per riprovarci, soprattutto perché è già dallo scorso anno in pianta stabile nella nazionale maggiore, con la quale lo scorso anno riuscì a piazzarsi quinta ai Mondiali di Linz.