Ju Jitsu: Europei random attacks, dominio degli azzurri a Taranto
Un successo su tutta la linea. I Campionati Europei di ju jitsu, specialità random attacks, dell'Euro Budo International disputati oggi al PalaMazzola di Taranto hanno visto grandi protagonisti gli atleti italiani, in una giornata resa indimenticabile anche dall'ottima organizzazione dell'Euro Budo International Italia guidata dal tarantino Massimo Cassano.
Degli 8 titoli in palio, sei sono stati vinti dagli atleti vestiti di azzurro, tutti della Puglia, la regione meglio rappresentata grazie al lavoro di questi anni nell'Euro Budo. Per Cassano la sddisfazione di veder trionfare i suoi “rampolli” Joshua e Ruben (tesserati Yawara Taranto), il primo vincitore tra i Senior per un podio tutto italiano, con l'argento di Pablito Carone (Zen Club Manduria) e il bronzo di Alessandro Cassone (Isamashi Do Taranto), il secondo a segno tra gli Junior, dove terzo si è piazzato Gabriele Corona (Frascolla Taranto).
La Yawara, associazione sportiva che ha proprio in una delle palestre del PalaMazzola il suo quartier generale, ha messo a segno altri due ori, con Sara Gentile tra le Junior (terza la compagna di club Roberta Ercolano) e Gabriele Schina tra gli Youth (bronzo per il compagno Alessandra Blasi). Tre gli argenti, conquistati da Morena De Mitri tra le Youth, Giorgia Epifani tra le Senior (terza la compagna Fabiola De Lorenzo), Barbara Donnaloia tra le Master. Gli altri due ori azzurro-pugliesi sono stati quelli conquistati da Desirée Ruggiero del Wushu Club S. Vito dei Normanni tra le Youth e di Federica Masciulli del Fitness Club Martina Franca tra le Senior. Il bottino pugliese è completato dall'argento di Gianni Leone della Rayon Alliste tra i Master.
I soli due titoli sfuggiti all'Italia sono stati quelli delle categorie Master, vinte dal belga Stefan Steyaert in campo maschile e dalla spagnola Isabel Rodrigo Romero tra le donne. Nella classifica per nazioni dominata dall'Italia, il Belgio si piazza secondo (grazie ai due argenti Junior di Mathias De Leener e Roselien De Nijs), davanti al Regno Unito (un argento con Beau Cooper tra gli Youth e due bronzi con Pasquale Olivia le Youth e Metaxas Haroulla tra le Master), alla Spagna, alla Romania (un bronzo con Florin Angeluta tra i Master) e ai Paesi Bassi, presentatisi in formazione ridottissima. Assente dell'ultim'ora la Grecia.
La macchina dell'AMCF Organizzazioni Sportive, già collaudata con le due edizioni degli Internazionali di Taranto del 2014 e 2015, è stata perfetta in tutto il fine settimana, caratterizzato anche dallo stage internazionale di ieri. La soddisfazione di tutte le rappresentative ospiti, dei membri dell'Euro Budo e delle giurie lo testimoniano. Un motivo in più per continuare sulla strada della promozione del ju jitsu e dello stesso territorio tarantino con le grandi manifestazioni internazionali dell'Euro Budo International.