Teatro: Nicola Losapio emoziona e commuove nella commedia ‘Bagliore di luna’
L’attore protagonista dello spettacolo di Demetrio Rigante e Francesco Sinigaglia
«Sulla scena non abbiamo portato uno spettacolo, ma una esperienza di vita.» Un primo commento, istintivo e sincero, quello rilasciato dall’attore Nicola Losapio alla fine della prima rappresentazione di “Bagliore di luna… e póie u saule”, il nuovo spettacolo di Francesco Sinigagliascritto dal poeta Demetrio Rigante, che ha debuttato, con grande successo, al teatro Politeama di Bisceglie, lo scorso 22 ottobre, registrando il tutto esaurito in meno di ventiquattro ore.
La trama. «In “Bagliore di luna” interpreto Cristoforo, un vecchio mendicante che incontra Maddalena, un’alunna di quarta elementare. La bambina, constatando le difficili condizioni di vita del senzatetto, lo invita a cena a casa sua. Una commedia familiare, sulla vita quotidiana e sulle contraddizioni che si affrontano su particolari tematiche sociali, come l’integrazione e l’inclusione sociale.» dice Nicola Losapio.
I giovani. «L’aspetto più bello di “Bagliore di luna” è quello di poter recitare con i ragazzi della Coop. “Uno tra noi” e con i giovani attori della “CompagniAurea”. Questi ragazzi sono meravigliosi, bravissimi, con un’ottima base nozionistica. Hanno ancora bisogno di imparare, ma allo stesso tempo ti insegnano tanto. Fra il cast “adulto” e quello “giovane” si è creato un rapporto di condivisione artistica basato sull’umiltà. E l’umiltà è qualcosa che ci fa crescere sempre.»
L’insegnamento. «Penso che “Bagliore di luna” non sia un semplice spettacolo, ma una vera e propria “experience”, come si dice oggi. Un'esperienza di vita. Voglio ringraziare Demetrio Rigante e Francesco Sinigaglia per avermi coinvolto in questo progetto. Entrambe sono due persone che ammiro per la loro creatività e per il modo in cui riescono a parlare di tematiche sociali così importanti. La loro passione per l’arte e la loro umanità mi hanno aiutato a far nascere e crescere il personaggio di Cristoforo, che ha divertito, commosso ed emozionato il pubblico in sala. Riflettere con il sorriso è, ad oggi, il modo migliore per veicolare importanti messaggi”. (Comunicato stampa)