Taranto esempio virtuoso di rigenerazione urbana
11 interventi premiati alla ‘XIV Biennale delle città e degli urbanisti europei’ di Napoli
Sono ben undici gli elaborati, relativi a interventi strategici in atto presso il Comune di Taranto, che saranno pubblicati sul nuovo catalogo di INU Edizioni e su riviste partner a margine della “XIV Biennale delle città e degli urbanisti europei” che si è tenuta dal 22 al 24 aprile nella città partenopea, nell'ambito dell'iniziativa organizzata dall'Istituto Nazionale di Urbanistica che ha riunito i più importanti esperti in materia.
Una delegazione tecnica della Direzione Urbanistica, diretta dall’ing. Simona Sasso, ha preso parte ai panel e ai workshop in programma nelle due giornate dell’evento per illustrare dinanzi a una platea internazionale i progetti finanziati tramite PNRR, le opere urbanistiche in programma e in fase di realizzazione, i traguardi e le sfide di una città in continuo fermento.
Tra quelli premiati, ritroviamo gli interventi di rigenerazione urbana al quartiere Paolo VI nell’ambito del progetto “PinQua”, le opere di riqualificazione al quartiere Tamburi, tra cui il nuovo waterfront/lungomare su Mar Piccolo, il piano di forestazione urbana “Green Belt”, la riqualificazione e il recupero di Palazzo Calò, Palazzo Novelune, Palazzo Carducci e Palazzo Troilo in Città Vecchia.
“Rientrare in questa prestigiosa pubblicazione ed essere parte attiva alla XIV Biennale delle città restituisce lustro a Taranto e all’intero territorio ionico, ma soprattutto al lavoro che Direzioni comunali, professionisti e tecnici del Civico Ente portano avanti senza sosta, nel segno di una transizione che ha un nome ben preciso: “Ecosistema Taranto” - ha dichiarato il Sindaco Rinaldo Melucci -. Tutto ciò è frutto di un impegno che l’amministrazione ha coltivato con sforzi, fuori da ogni strumentalizzazione fine a se stessa, pianificando e intercettando risorse significative: nel tempo il modello che abbiamo intrapreso sta ricevendo sempre più l’attenzione degli Ordini Professionali europei e internazionali e questo per tutti noi, per l’intera comunità, deve essere fonte di grande soddisfazione e gratitudine. Siamo sulla strada giusta e opportunità di questo genere non possono che essere un ulteriore slancio per affinare le nostre competenze e portare a termine il percorso di definizione del Piano Urbanistico Generale, ormai in fase avanzata. Grazie, ancora una volta, a tutti gli uffici per la loro fondamentale dedizione”.