Ancora risposte alle dichiarazione fatte a Blunote, dal ds Montervino, a poche ore dal match di Fondi: questa volta a dire la sua è il numero uno dei laziali Nicola Ciarlone...: "Sono molto tranquillo, anche se infastidito da certe dichiarazioni - spiega a Blunote -. Francesco Montervino è stato un gran calciatore, ma come dirigente deve crescere: ha detto tante eresie. Il ds ionico deve collegare il cervello alla bocca. C'è da dire che a Taranto gli arbitri vengono "intimoriti" da quella grande e calorosa cornice. Si andasse a rivedere le immagini della gara tra noi e il Marcianise: i rigori erano netti. Per quanto riguarda le allusioni riguardanti il nostro spazio sul Corriere dello Sport, certe cose non si fanno. Faccio il dirigente dall'80 e ho sempre avuto rispetto verso tutti. Con questo non voglio fomentare la polemica che deve restare sterile".

GARA DECISIVA? "È un match molto importante per le due squadre: un pari taglierebbe fuori entrambe, una sconfitta allontanerebbe la vetta. Gara da dentro o fuori, anche se poi mancheranno altre quindici giornate".

LA LOTTA: "Le formazioni che si giocheranno il primato saremo noi, il Taranto e la Virtus. Gli ionici hanno una gran tifoseria che merita tanto rispetto, mentre la Virtus al momento gode del primato ed è un'ottima squadra. Le altre formazioni possono dare filo da torcere".

Nella foto sportpontino.com, il presidente Nicola Ciarlone, a destra